Nei giorni scorsi, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Porticello, coordinati dal superiore Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Palermo, nell’ambito di una mirata attività a tutela dell’ambiente e dell’ecosistema marino svolta sul litorale di propria giurisdizione, con particolare riferimento al porticciolo turistico di San Nicola l’Arena del Comune di Trabia, hanno effettuato il sequestro amministrativo di una decina di natanti da diporto poiché a bordo erano illecitamente detenuti “attrezzi o strumenti da pesca non consentiti, non autorizzati o non conformi alla normativa vigente, per l’esercizio della pesca sportiva”, quantificati in circa 5.000 metri di reti da posta e diverse fonti luminose (c.d. lampare) di non facile rimozione.
Sono tutt’ora in corso le operazioni di verifica per risalire all’identità dei proprietari dei natanti da diporto e la regolarità di tutta la relativa documentazione amministrativa ad essi connessa.
Nei confronti dei trasgressori, una volta individuati, saranno elevate le sanzioni amministrative previste dalla vigente normativa in materia di pesca marittima e di diporto nautico, con sanzioni che arrivano sino a 3.000,00 euro e con la confisca degli attrezzi e degli strumenti illecitamente detenuti.
Le attività degli uomini della Guardia Costiera, dirette a verificare il rispetto delle disposizioni nazionali e comunitarie in materia di pesca, ambiente e tutela del consumatore, proseguiranno sia in mare che a terra anche nei prossimi giorni.
Comunicato dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera, SANTA FLAVIA (PA) – fraz. Porticello, pervenuto in Redazione tramite Paolo Taormina, giornalista