Cosa mangiare quando si ha il colesterolo alto: noci o cioccolato? Ecco 5 incredibili risposte

Il colesterolo è alto quando il suo valore supera i 240 mg/dl. Noci e cioccolato aiutano ad abbassarlo perché le prime contengono i grassi polinsaturi, soprattutto acido linoleico e acido linolenico, rispettivamente della serie omega-6 e omega-3. Il secondo, invece, contiene polifenoli e teobromina che secondo alcune ricerche scientifiche abbassano il colesterolo.

Le noci abbassano il colesterolo?

Le noci sono tra gli alimenti che aiutano a tenere sotto controllo i livelli di questa sostanza nel sangue ed il rischio cardiovascolare. Questo a patto che siano inserite nel contesto di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano. Contengono i grassi polinsaturi, soprattutto acido linoleico e quello linolenico, rispettivamente della serie omega-6 e omega-3. Inoltre apportano anche l’arginina che protegge le arterie. La vitamina E che si trova nelle noci insieme all’arginina e ai grassi omega-3 contrastano la formazione delle placche aterosclerotiche. Il consiglio è di mangiare 30 grammi di noci al giorno per avere un valido aiuto contro questa patologia.

Il cioccolato abbassa il colesterolo?

Si grazie ai polifenoli che si trovano nel cioccolato fondente che abbassano quello nocivo (LDL) e aumentano quello buono (HDL). Uno studio pubblicato sulla rivista “Diabetic Medicine” dimostra che mangiare cioccolato ad alto contenuto di cacao è efficace nell’aumentare il colesterolo HDL. I flavanoli, antiossidanti presenti nel fondente, stimolano la produzione di ossido nitrico nel corpo che provoca la dilatazione dei vasi sanguigni, migliorando il flusso sanguigno e abbassando la pressione. Nel cioccolato fondente si trovano anche polifenoli e teobromina che sono due sostanze che possono abbassare i livelli del lipoproteico a bassa densità e aumentare i livelli del lipoproteico ad alta densità.

Cosa bere per abbassare il colesterolo?

Il the verde contiene quercetina e catechine, che sono degli antiossidanti che favoriscono il controllo della colesterolemia. Alcuni studi dimostrano che la quercetina previene i danni da questa patologia LDL, altri sostengono che le persone che consumano diete ricche di flavonoidi lo hanno più basso.

Quale verdura abbassa il colesterolo?

La carota contiene una buona quantità di fibre che riducono l’assimilazione intestinale del colesterolo presente negli alimenti. Secondo alcune ricerche 200 grammi di carota cruda mangiati a colazione ogni giorno per 3 settimane, riducono quello sierico dell’11%. I composti fenolici hanno dimostrato di inibire l’ossidazione di quello LDL e di ridurre quello totale e LDL.

Quale frutta abbassa il colesterolo?

Bisogna mangiare la frutta ricca di pectina, una fibra solubile che si è dimostrata in grado di abbassare i valori di colesterolo LDL. La pectina è un polisaccaride, ovvero uno zucchero: si tratta di un carboidrato indigeribile che risulta a tutti gli effetti una fibra solubile. Questa fobra si trova in partciolare nella buccia della mela.

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