Una ricerca di Cambridge e del British Institute of Nutrition ha scoperto che mangiando pane prima di dormire aiuta a perdere peso. La pazzesca scoperta, però, non trova i nutrizionisti tutti d’accordo. Secondo gli scettici infatti, i risultati della ricerca non sono validi per tutti ma solo per chi condiuce un particolare stile di vita.
Mangiare pane prima di dormire fa dimagrire?
Secondo la ricerca il pane prima di addormentarsi fa dimagrire perché stimola l’organismo ad attingere dalle proprie riserve di grasso. Se all’assumere questo carboidrato si associa anche un piccolo allenamento serale si favorisce il suo assorbimento da parte dei muscoli. Secondo alcuni nutrizionisti, però, di questi benefici del pane ne potrebbero godere solo gli atleti. Proprio loro, infatti, non possono assumere cibi prima dell’allenamento mattutino.
Le noci si possono mangiare prima di dormire?
Sì. Prendere noci prima di coricarsi porta un sonno tranquillo. Questa frutta secca produce la melatonina e per questo migliora la qualità del riposo. Questa sostanza riduce il tempo necessario per entrare fra le braccia di morfeo. Tornando alle noci ne bastano circa 28 grammi per avere gli effetti desiderati.
Quale ortaggio non mangiare prima di dormire?
Il pomodoro è nemico del sonno. Possiede infatti, molta tiramina che stimola la produzione di adrenalina, noradrenalina e dopamina. Sono tre ormoni che contrastano il sonno. La tiramina oltre che nel pomodoro si trova anche nella pancetta affumicata, in tutti i cibi affumicati e nel vino.
Quale pane mangiare con la glicemia alta?
Quello integrale protegge dal diabete e fa bene alla glicemia. A dirlo è uno studio che ha scoperto come il pane di segale nero porta livelli di serotonina inferiori rispetto a chi consuma pane bianco che è a basso contenuto di fibre. Bisogna comunque scegliere un pane a basso indice glicemico per aiutare la glicemia. I nutrizonisti consigliano le farine di frumento integrale, kamut, riso, mais, orzo e grano saraceno. Ma anche le farine di ceci, piselli, soia, fave, lenticchie e fagioli. Tutte queste farine aiutano la glicemia.
Il pane fa bene al cuore?
Non tutti lo sanno ma prendere 80 grammi di pane integrale al giorno riduce il rischio di infarto del 21%. Attenzione deve prestare chi ha la glicemia alta. Nella scelta bisogna puntare sull’avena perché sarebbe il cereale più protettivo in quanto apporta molto betaglucano. Questa sostanza è una fibra capce di ridurre il colesterolo a partire proprio dalla tavola.