Con decreto del 9 febbraio 2022, Reg. Atti Can. n. 268, ratificato dal Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica con provvedimento del 05 marzo 2022, S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante ha esteso la competenza del Tribunale diocesano di Cefalù alla trattazione e definizione, in prima istanza, delle cause di nullità matrimoniale, indicando contestualmente come foro d’appello il Tribunale diocesano di Palermo.
Il neoistituito Tribunale si avvarrà del seguente organico:
1. Moderatore: S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante.
2. Vicario Giudiziale: il Rev.do Can. Giuseppe Licciardi.
3. Giudice: il Rev.do Don Francesco Sapuppo.
4. Giudice: il Rev.do Don Alessio Corradino.
5. Promotore di Giustizia e Difensore del Vincolo: il Rev.do Mons. Sebastiano Scelsi.
6. Patrono stabile: l’Avv. Francesco Ferrera.
Un passo deciso in conformità alla volontà espressa a più riprese da Papa Francesco in ordine all’attuazione di una riforma del processo matrimoniale canonico improntata a criteri di prossimità, celerità e gratuità delle procedure, allo scopo di garantire una durata ragionevole dei processi, una riduzione delle distanze fisiche e dei disagi per raggiungere la sede del Tribunale e un concreto sostegno per i soggetti economicamente svantaggiati.
Cefalù, dal Palazzo Vescovile, 06 aprile 2022.