Mangiare cioccolato 3 volte al giorno. Cosa succede al cuore, alla glicemia e al colesterolo

Secondo una ricerca neozelandese mangiare troppo cioccolato può provocare dipendenza fisica come le sigarette. Secondo gli studiosi lo zucchero raffinato e la farina hanno le stesse qualità additive del tabacco. Queste due sostanze aumentano rapidamente la glicemia nel sangue e questo stimola le stesse aree del cervello coinvolte dalla dipendenza da nicotina.

Quali cibi provocano dipendenza?

L’Università del Michigan ha stilato una classifica sui cibi che danno più dipendenza. Al primo posto troviamo la pizza. Secondo il sito dell’Humanitas Salute a provocare la dipendenza sarebbe la combinazione tra grassi, zucchero e sale che stimolano un’area del cervello che si chiama amigdala. Quest’area elabora gli impulsi olfattivi. A lasciare sensazioni positive al cervello sarebbe l’odore emanato dalla pizza. Il mix di carboidrati, grassi e proteine della pizza può creare dipendenza.

Quali cibi aiutano a disintossicarsi?

I carciofi. Sono molto digeribili soprattutto se consumati crudi. Sono un tonico epatico e un cardiaco diuretico. Un vero e proprio depurativo del sangue che ha funzioni disintossicanti. Favorisce il metabolismo e aiuta le persone che hanno problemi di colesterolo e trigliceridi. Il principio attivo dei carciofi è la cinarina che si trova in massima parte nelle foglie. Questa sostanza è un polifenolo provocato dall’acido caffeico. Ha una funzione diuretica e depurativa sul fegato. Protegge le cellule del fegato colpite dalle tossine in eccesso.

Quale cioccolato fa meno male?

Il cioccolato fondente. E’ considerato migliore in quanto contiene una più alta percentuale di cacao, almeno il 70%. Questo tipo di cioccolato, grazie ai flavonoidi che possiede, se mangiato con regolarità mantiene viva l’attenzione e la capacità di concentrazione. Il cioccolato fondente fa bene al cuore perché aiuta a ripristinare la flessibilità delle arterie.

Quanto cioccolato mangiare durante il giorno?

Gli esperti consigliano di non mangiarne più di 30 grammi nell’arco della giornata. Meglio se si evita di mangiarlo tutti i giorni per non assumere troppe calorie. È importante comunque scegliere il cioccolato fondente per avere il massimo dei suoi benefici. Non è così per il cioccolato al latte che contiene un quantitativo esagerato di zucchero, grassi e calorie.

Quali sono i benefici del cioccolato fondente?

Rilascia le endorfine che portano allegria e buon umore. Fa bene al cuore. Abbassa il colesterolo grazie all’azione dei flavonoidi. Riduce la pressione del sangue. Riduce l’insulino-resistenza. Migliora la funzione endoteliale. Il cioccolato fondente protegge il sistema cardiovascolare. Ha un effetto anti-age perché migliora lo stato di salute della pelle e del nostro corpo. Migliora l’abilità cognitiva.

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