Una corretta idratazione non è solo consigliabile ma indispensabile per l’organismo umano, che è costituito da circa il 65 % di acqua: il fabbisogno giornaliero deve essere costantemente rimpinguato, tutti i giorni e per tutto l’anno. Questo principalmente per due motivi: il primo è correlato al corpo umano che naturalmente “disperde” una quantitativo importante di questa sostanza ogni giorno, attraverso la sudorazione e l’urina, ed il secondo è legato banalmente all’importanza che l’acqua ha per ogni forma di vita complessa: praticamente ogni processo cellulare richiede un apporto sufficiente di acqua. Il consumo “medio” di acqua al giorno consiglio risulta essere di 2 litri. Perchè proprio tanto, e quali sono gli effetti?.
Idratazione importante
Si tratta di un consumo “medio”, ma che può aumentare e diminuire sensibilmente a fronte di fattori come la temperatura esterna, la tendenza della singola persona, gli alimenti che consumiamo ecc. Chi ad esempio fa molto sport, sopratutto nelle stagioni calde, può arrivare senza problemi a doverne bere anche 3 litri, ma è essenziale ricordarsi che questa viene dispersa molto facilmente anche se non ce ne accorgiamo e che non bisogna bere solo quando abbiamo sete.
Cosa succede se bevo 2 litri di acqua al giorno? Risponde l’esperto
Gli effetti di una costante assimilazione di acqua sono molteplici:
- Migliore salute della pelle
- Un graduale miglioramento dello stato fisico
- Azione di prevenzione dei calcoli renali, proprio attraverso l’espulsione dell’urina
- Miglioramento del tratto digestivo e del processo che limita il senso di stitichezza
- Benessere “mentale”, in quanto un corretto quantitativo di acqua presente nell’organismo contribuisce ad aumentare il livello delle endorfine, che per l’appunto hanno un effetto benefico sul nostro umore.
- Azione “depurativa” dalle tossine e da altre “scorie” dell’organismo.
- Funzionalità di “rafforzamento” del sistema immunitario
Bisogna ricordarsi anche che il “troppo” fa male anche in questo senso: troppa acqua non consigliabile, così come troppo poca: troppa assunzione di acqua può provocare iponatriemia, una più difficile distribuzione delle sostanze nutritive ed un senso di malessere diffuso, oltre a nausea e vomito.
