Se vuoi vedere il Santuario più alto puoi andare presso quello della Madonna dell’Alto. Vi si venera la Vergine Maria a 1.819 metri sul livello del mare. Ci troviamo infatti sulla sommità del Monte Alto nelle Madonie in Sicilia. Il santuario è formato da una chiesa e da una sacrestia. C’è anche un romitorio con alcune stanze per ospitare i pellegrini. Le sue origini sono molto antiche. Secondo alcuni studiosi è stato costruito intorno al XIII secolo circa.
Una leggenda narra che nel passato, vicino alla torre di Roccella, dopo un violento temporale viene trovata una cassa. Al suo interno una statua di marmo della Madonna. Sempre la leggenda narra che questa statua non trova destinazione. Alcune persone la mettono su un carro treainato dai buoi. Dopo un lunghissimo tragitto il carro si ferma dove oggi sorge il Santuario della Madonna dell’Alto. Due immagini che raccontano questa leggenda si trovano oggi in due formelle dell’altare marmoreo in cui è posta la statua.
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La storia racconta che la costruzione di questo santuario è opera del beato Guglielmo Gnoffi da Polizzi. Lui stesso porta a termine la costruzione grazie alla generosità di quanti allora abitavano a Polizzi e Petralia. Il beato Gugliemo muore nel 1317. In realtà quando lui si stabilisce in quel luogo già esisteva una piccola chiesetta ed una abitazione in rovina. Il culto alla Madonna dell’Alto ha origini messinesi. Proprio la città di petralia Sottana faceva parte di questa diocesi fino al 1844.
La statua che oggi si venera sul Monte Alto è del 1471. A scolpirla Domenico Gagini. Colpiscono di questa statua i muti dialoghi tra madre e figlio attraverso gli sguardi. La statua è alta quasi un metro. Nel 1797 vi costruiscono un arco rivestito in marmi policromi e una cancellata in ferro battuto che dividono la cappella dal resto della chiesa. A donare le corone che ornano la statua della Madonna è stato nel 1809 il popolo di Petralia Sottana. nella stessa chiesa, nel 1912, è stato costruito un altare per la statua del SS. Crocifisso che è in cartapesta.
Di fronte a quest’altare si trova una tela che raffigura lo Spasimo di Sicilia. E’ una copia di quella più famosa che va sotto il nome di Spasimo di Raffaello Sanzio. Sulle pareti della chiesa ci sono diversi ex-voto: gioielli, quadretti e oggetti in oro e argento. Sono la testimonianza delle tante grazie che la Vergine ha elargito nei secoli. Nella cappella principale si trova anche un piccolo Crocifisso di legno che si trovava in una cappelletta sul vicino monte San Salvatore.
Il santuario della Madonna dell’Alto è meta di tantissimi pellegrinaggi. In particolare durante l’estate durante i primi quaindici giorni di agosto. Il 14 vi si celebra una suggestiva fiaccolata notturna. A ferragosto, invece, c’è la festa e la statua viene portata in processione attorno al santuario.
