Non tutti lo sanno. L’Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene che l’acqua con il calcare incrosta gli elettrodomestici ma non è pericolosa per la salute umana. Non è causa di calcoli renali ma anzi ha un effetto protettivo nei confronti dell’insorgenza delle malattie cardiovascolari. Si definisce acqua calcarea o “dura” quella che contiene un’alta percentuale di calcio e magnesio disciolti in essa. La durezza di goni acqua si misura in gradi francesi (°f) dove 1°f corrisponde a 10 mg/l di Carbonato di Calcio. Una acqua con una durezza compresa fra i 18°f ed i 30°f è considerata dura.
Bere acqua con il calcare fa male?
In passato si pensava che il calcare (carbonato di calcio) danneggiava i reni. Alcuni studi scientifici hanno dimostrato che questo rischio non esiste. Il carbonato di calcio nell’acqua potrebbe avere, invece, un effetto protettivo per il sistema cardiovascolare. Il calcio, infatti, riduce l’assorbimento dei grassi a livello intestinale. Previene anche l’osteoporosi. Fa bene quindi all’intestino e alle ossa. Bisogna però stare molto attenti alle quantità. Una cosa è certa. Il calcare danneggia le tubature e gli elettrodomestici. Ne riduce l’efficienza e incide sul loro ciclo di vita.
Come avere acqua senza calcare?
C’è un solo modo per avere acqua senza calcare. Bisogna installare un addolcitore. Questo addolcisce l’acqua in quanto trattiuene gli ioni di calcio e magnesio, rendendola meno calcarea e dura. In questo modo, si possono salvaguardare l’integrità di sanitari e rubinetteria ma anche quella di pentole e bicchieri. Si avranno anche elettrodomestici più efficienti che utilizzano l’acqua per il loro funzionamento. Si avranno vantaggi anche per la nostra pelle e per i nostri capelli. Usare acqua più “morbida”, infatti, idrata di più e rende pelle e capelli più setosi e lucenti.
Come eliminare il calcare in modo naturale?
I rimedi naturali contro il calcare si hanno utilizzando aceto, bicarbonato e acido citrico. L’acerto è perfetto per piani cottura o ripiani del frigorifero. Soprattutto l’aceto bianco pulisce a fondo le superfici dal calcare e farle brillare. Anche il bicarbonato di sodio è molto efficace per eliminare il calcare. Si consiglia di utilizzarlo per la pulizia del wc. Basta metterlo la sera sulle pareti interne. Lasciarlo agire per tutta la notte e la mattina strofinare bene con lo scopettino. Il calcare va via dopo avere tirato l’acqua per un paio di volte. Buono anche l’acido citrico che si trova nel limone. Una volta disciolto nell’acqua va applicato con una spugna sulle diverse superfici facendolo agire per qualche minuto. Non va adoperato su superfici delicate come marmo e legno.