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Cosa succede a chi mangia cavolo per 15 giorni? Pazzesco ecco la verità

Cosa succede a chi mangia cavolo per 15 giorni? Può andare incontro a flatulenza e gas. Questa verdura, infatti, è ricca di zolfo e raffinosio che possono causare meteorimo e gas. Il finocchio aiuta ad eliminare i gas intestinali perchè contiene Anetolo. La sua tisana contrasta il meteorismo intestinale e favorire anche l’eliminazione dei gas.

Cosa contiene il cavolo? Un etto di questa verdura contiene appena 25 calorie. Una quantità molto bassa che si può consumare correndo appena due minuti o camminando per il triplo di tempo. Il cavolo è formato per il 92% di acqua. Possiede il 5,8% di carboidrati e l’1,28% di proteine. Apporta anche una buona dose di fibre che ammontano al 2,5%. Tra i minerali presenti troviamo una buona fonte di potassio e calcio. Contiene le vitamine C ed A.

Il cavolo fa bene a chi la pressione alta? Contiene fibre, acido folico e potassio che aiutano a rilassare le pareti dei vasi sanguigni. In questo modo abbassa la pressione sanguigna e protegge il sistema cardiovascolare. Il cavolo contiene anche delle sostanze che bloccano gli acidi biliari e ne impediscono il loro riassorbimento. Per questo può aiutare a tenere sotto controllo il colesterolo, riducendo di conseguenza i rischi di sviluppare malattie cardiovascolari. Il consiglio per questo è di cucinarlo preparandolo a vapore perchè non si disperdono nell’acqua le sue buone proprietà salutari.

Il cavolo fa dimagrire? Possiede poche calorie ed è anche ricco di fibre alimentari che favoriscono la sensazione di sazietà per un tempo piuttosto lungo. In questo modo aiuta la perdita di peso in quando non fa ricorrere a mangiare continui spuntini. Fra tutte le varietà di cavolo quello a cappuccio viola è il più indicato per chi vuole perdere peso. E’ ricco di antocianine che sono i pigmenti che gli danno la colorazione viola. Questi composti stimolano il metabolismo e quindi aiutano ad eliminare il grasso viscerale che si deposita nell’organismo. Contiene anche alcuni antiossidanti come la vitamina C, i carotenoidi e i folati. Queste sostanze prevengono ed eliminano i radicali liberi che danneggino le cellule del corpo e ci proteggono anche dalle infezioni.

Come scegliere il cavolo fresco? Bisogna guardare con attenzione le foglie interne. Devono essere compatte e ben serrate. Quelle esterne, invece, si possono allargare a piacere. Entrambe però dovranno essere consistenti e non avvizzite. Molta attenzione va posta quando si deve conservare. Il cavolo è molto delicato e per questo va conservato in un luogo fresco e asciutto. Si conserva per pochi giorni ma il consiglio è di mangiarlo il prima possibile per non perdere le sue buone proprietà. Si può mettere nel frogo ma consigliamo di avvolgerlo in una pellicola.

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