Palermo, padre Scordato ricorda la maestra di Bagheria: “era una grande donna”

Socializza gli articoli

Padre Cosimo Scordato, che per anni ha guidato la chiesa di San Saverio all’Albergheria di Palermo, ricorda la maestra Teresa Spanò, uccisa dalla figlia a Bagheria, che conosceva perchè per una decina di anni ha svolto servizio di volontariato al centro San Saverio di Palermo. «Era un’educatrice che aveva tanto entusiasmo e metteva amore in quello che faceva – dice padre Cosimo – Non riusciamo ancora a comprendere come sia potuto succedere. Quell’insegnante ha subito un enorme torto. Bisogna sapere di più della figlia – aggiunge Scordato -. Cosa le è passato per la testa. Quali influenze esterne ha avuto. Quali drammi ha subito con l’abbandono del padre. Senza puntare il dito, ma sempre per comprendere. Chi ha conosciuto l’insegnante non riesce ancora a credere che avesse mai potuto avere problemi con la figlia».

Padre Scordato annuncia che sarà in chiesa per il funerale della madre uccisa dalla figlia perchè vuole testimoniare che Teresa era una grande donna: «Con gli adolescenti riusciva a legare a farli parlare a sorreggerli nel loro cammino non sempre semplice. Aveva una gioia di vivere, sempre pronta al sorriso. Era una donna eccezionale. Qui al centro siamo tutti costernati. Perché non riusciamo a comprendere quello che è potuto succedere in quella casa. Purtroppo si tratta di una sconfitta. Non doveva finire così. Per questo sabato sarò in chiesa e concelebrerò la funzione. Voglio testimoniare chi era e cosa ha fatto questa grande donna».

Cambia impostazioni privacy