Piano Battaglia: Limitato il numero dei pullman che potranno transitare nei giorni di sabato e domenica (festivi e prefestivi). L’ordinanza che è stata emanata dal dipartimento viabilità della Città Metropolitana di Palermo. Prevede importanti restrizioni alla circolazione veicolare, come annunciato nei giorni scorsi.
La decisione è stata presa nel pomeriggio di mercoledì nel corso della riunione della “cabina di regia” che si è tenuta a Palermo tra i diversi vertici istituzionali. Al termine di una attenta valutazione per la risoluzione dei problemi legati al traffico e alla sicurezza stradale.
Presenti il Vice Prefetto, i dirigenti della Città Metropolitana di Palermo, il Commissario e il Direttore dell’Ente Parco delle Madonie, i Sindaci e gli Assessori dei Comuni di Petralia Sottana, Polizzi Generosa e Isnello, la Polizia Provinciale e la Protezione Civile.
L’ordinanza prevede il rilascio di 45 autorizzazioni al transito degli autobus, le cui richieste dovranno pervenire a mezzo pec all’indirizzo: [email protected]
con l’indicazione della targa e la capienza massima (numero di persone prenotate).
Regolamentato l’inoltro delle richieste per i giorni di sabato e domenica. Le richieste dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del venerdì precedente rispetto la domenica. Entro le ore 12:00 del giovedì precedente rispetto la giornata di sabato.
Le autorizzazioni saranno concesse dal Comune di Petralia Sottana. Terranno conto del rispettivo ordine di arrivo al protocollo, fino ad esaurimento numero.
I pullman non potranno avere accesso all’area del sito di Piano Battaglia. In assenza del rilascio delle relative autorizzazione comunicate sempre a mezzo pec.
Dalla giornata di oggi il Comune di Petralia Sottana ha provveduto a posizionare 22 bagni chimici (più 2 per disabili nei diversi punti di accesso al pianoro.
“L’ordinanza, – conclude il Commissario dell’Ente Parco Caltagirone – argina e regola non solo il flusso veicolare, ma consente, altresì, la tutela del patrimonio in area di parco.
Piano Battaglia è una grande attrazione invernale che deve essere, comunque, tutelata dall’inquinamento atmosferico. Considerata la valenza del sito geologico, siamo certi che la limitazione di accesso imposta ai mezzi pesanti, possa preservare e salvaguardare la biodiversità presente in situ nel rispetto del sano divertimento”.