Pesticidi in questa marca di marmellata: ecco di che marca parliamo

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La marmellata è uno degli alimenti più consumati al mondo. In Italia la marmellata è la regina della colazione ma si mangia anche per gli spuntini di mezza mattina e pomeriggio. La marmellata si fa con acqua, zucchero e agrumi. Si possono usare limoni, arance, cedri, mandarini, bergamotti e pompelmi. Nella marmellata si può mettere la polpa, ma anche il succo, la purea e la scorza. Nel prodotto deve essere presente almeno il 20% di frutta. La marmellata si prepara solo con gli agrumi altrimenti si ha la confettura.

Gli agrumi come tutta la frutta vengono spesso trattati con i pesticidi. Queste sostanze potrebbero anche finire nella marmellata ed ecco perchè si portano avanti dei test per verificare la loro presenza in questi prodotti. Una rivista di consumatori svizzeri ha verificato alcune confezioni di marmellata alla ricerca di circa 600 sostanze chimiche. Si è scoperto che in dei vasetti di marmellata c’erano dentro 15 diversi prodotti chimici e in particolare fungicidi. Bne 10 di queste sostanze fanno parte della lista nera di Greenpeace. Il tutto però nella marmellata resta sempre nei limiti previsti dalla normativa vigente. 15 delle 16 marmellate analizzate contenevano pesticidi ed in particolare l’acido fosfonico.

I fertilizzanti si impiegano nella coltivazione della frutta che si utilizza per produrre confettura, marmellata e succhi. L’industria della marmella da qualche tempo è cambiata. L’azienda Zuegg, pere sempio, da poco ha una nuova campagna TV nella quale pubblicizza la linea Senza Residui di Pesticidi. E’ un fatto importante per la marmellata che deve spingere sempre più a prenedere coscienza dei richi che si corrono con certe molecole. Dovrebbero essere sempre più queste scelte della marmellata per la salute.

Più volte il ministero della salute ha pubblicato richiami di prodotti a base di marmellata e confettura con residui chimici pericolosi. In particolare all’interno è stato trovato ossido di etilene che è un gas che serve a disinfettare e sterilizzare. In Europa questo prodotto è vietato ma non in altri Paesi. Ecco perchè quando si compra la marmellata bisogna stare anche attenti alla provenienza dei suoi ingredienti. Il consiglio per evitare i pesticidi è di comprare marmellata biologica perchè chi la produce non usa pesticidi.

In conclusione ecco la marca di marmellata che al test svizzero è risultata essere senza pesticidi. E’ bene ricordare che 15 delle 16 confezioni di marmellata contenevano l’acido fosfonico. Questa sostanza, secondo l’Ufficio federale tedesco, è un rischio per uccelli, mammiferi e pesci. Dal luglio del 2022 questo prodotto non si può aggiungere ai fertilizzanti dell’Unione europea. Solo la marmellata di albicocche bio di Lidl non conteneva pesticidi. In quanto alla presenza di polpa all’interno dei barattoli si è scoperto che nella maggior parte delle marmellate la quantià contenuta è dichiarata sulla confezione. In qualche marca ne mancano solo alcuni punti percentuale.

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