L’Italia è al primo posto in Europa per quanto riguarda il consumo di acqua imbottigliata. Bere acqua confezionata è un vero e proprio affare per le aziende che la producono. Basta pensare che questa acqua viene venduta dalle aziende circa 300 volte di più rispetto a quanto spendono per acquistarla. Anche per questo nel nostro paese ci sono circa 300 marchi che imbottigliano acqua. Sono oltre 150 gli stabilimenti che vendono acqua confezionata per un giro di affari che ogni anno si stima intorno ai 20 miliardi di euro.
Molte persone comprano acqua nel supermercato perchè persano che quella che scorre dai rubinetti di casa non sia buona. A spingere verso l’acquisto di acqua in pacchi di plastica il fatto che proprio quella che è distribuita nelle nostre abitazioni ha un sapore diverso e meno buono per la presenza molte volte del cloro che è messo per renderla più sicura. In realtà non sempre quando acquistiamo acqua in confezioni di plastica si può avere la certezza che dentro non vi siano molecole che fanno male alla nostra salute. A preoccupare di più sono alcuni contenitori dove in genere è venduta la maggiore parte di acqua che viene confezionata
Quale bottiglia di acqua ha plastica dentro? Bere acqua imbottigliata può dare seri rischi alla salute umana. Questo in genere quando il contenitore è stato esposto ad alte temperature o a lungo termine. Alcune confezioni, infatti, possono rilasciare sostanze chimiche nocive come il bisfenolo A (BPA) e i ftalati. Il bisfenolo è una sostanza chimica che si utilizza per produrre alcuni tipi di pacchi come alcuni che servono per portare acqua da assumere a casa acquistata soprattutto al supermercato.
Il BPA potrebbe dare problemi di fertilità, cancro e diabete ma anche disturbi nell’apprendimento e nel comportamento dei piccoli. Per quanto posisbile bisogna evitare di bere acqua in bottiglia di plastica che è stata esposta al sole o al calore. Si può scegliere di acquistare acqua in bottiglie di vetro perchè non non contengono molecole nocive. Quindi non bisogna comprare acqua in pacchi di plastica prodotti utilizzando bisfenolo, si trova nelle plastiche con il codice di identificazione 3 o 7 oppure con la dicitura PC.
In conclusione i contenitori in PET non contengono questa sostanza nociva. Importante per tutti è l’evitare di esporre le bottiglie di acqua in plastica a temperature elevate come quando si portano all’interno dell’auto durante il periodo estivo. Le alte temperature, infatti, in genere causano la fuoriuscita di sostanze chimiche dalla plastica e la successiva contaminazione di acqua. È quindi molto importante conservare questo tipo di acqua in luoghi freschi e asciutti e soprattutto lontano dalla luce solare diretta. Un altro consiglio riguarda l’utilizzo di queste confezioni: non vanno mai utilizzate per molto tempo e soprattuto si devono ricilicare correttamente.