Il tonno scatola è fra gli alimenti più richiesti al supermercato perché oltre ad essere buono è anche facile da preparare. Tutti a casa abbiamo almeno una scatoletta di tonno da utilizzare quando non abbiamo tempo per preparare una cena o anche un pranzo. Grazie al tonno conservato nei barattoli si possono preparare in pochissimi minuti ricette incredibili che fanno la felicità dei ragazzi ma anche delle persone più anziane. Il tonno, infatti, piace a tutti e quando arriva a tavola si fa a gara per chi lo mangia per primo.
Il tonno conservato nelle lattine non ha nulla da invidiare a quello fresco che si può acquistare nelle pescherie. Secondo le ricerche che si conducono nelle grandi università di tutto il mondo, infatti, il tonno conservato e quello fresco possiedono le stesse proprietà organolettiche. Il tonno, nelle confezioni o fresco, possiede una buona quantità di acidi grassi omega 3 che aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari e nello stesso tempo tengono sotto controllo trigliceridi e pressione del sangue.
Una certa informazione sostiene che il tonno in scatola contiene il mercurio e per questo invita a non mangiarlo. In realtà alcune ricerche condotte proprio su questo tipo di tonno mettono in risalto che i livelli di mercurio che vi si possono trovare non devono allarmare chi lo compra in quanto sono al di sotto dei limiti consentiti dalla normativa. Le preoccupazioni verso il tonno nelle scatolette riguardano anche la tipologia di pesce che vi finisce dentro dato che c’è chi sostiene che si tratta di ritagli e rimasugli.
Volendo analizzare bene le motivazioni che potrebbero spingere a non comprare il tonno nelle lattine diciamo subito che bisogna distinguere quello che viene venduto nelle confezioni di latta da quello che si trova nei barattoli di vetro. Il tonno nelle lattine non è possibile controllarlo prima di acquistarlo e una volta aperto vi si potrebbero trovare dentro anche delle butte sorprese in ordine alla sua qualità ma anche al suo confezionamento.
Per questo in conclusione diciamo di stare molto attenti quando si acquista il tonno nelle lattine e di prestare molta attenzione alle etichette leggendo con precisione dove è stato pescato. Per quanto riguarda invece il tonno nelle confezioni di vetro, invece, è più facile verificarne l’integrità e la qualità dato che se ne può osservare il tipo di olio che vi trova, se i filetti sono interi o spezzati e, come molto importante, il colore del tonno che deve essere di un roseo carne mai giallastro tendente a grigio perché significa che sta andando a male.