Le noci sono il frutto di una pianta (Juglans regia) che appartiene alla famiglia delle Juglandacee, originaria dell’Asia. Delle noci si consuma la parte interna che si chiama gheriglio che è composto da due lobi grinzosi di colore che sono molto teneri e croccanti. Il tutto è contenuto dentro un guscio legnoso dalla forma tondeggiante che a sua volta cresce dentro una scorza carnosa di colore verde chiamata mallo. Le noci si raccolgono autunno ma dato che queste piante si coltivano in tutto il mondo oggi le noci sono disponibili in tutto il periodo dell’anno.
Oggi esistono diverse qualità di noci: extra, di prima e seconda categoria. La qualità extra sono prive di difetti fatta eccezione per delle lievi alterazioni superficiali che comunque non devono pregiudicare il loro aspetto globale ma anche la presentazione nella quale sono imballate. Le noci di prima categoria sono con leggeri difetti. Quelle di seconda categoria, infine, sono noci che non possono essere classificate nelle due categorie superiori. Fra le varietà coltivate in Italia le noci di Sorrento sono le più apprezzate. Altre varietà di noci sono la Franquette, la Hartley, e la Chandler.
Nelle noci troviamo il 14,3% di proteine, il 68,1% di lipidi, il 5,1% di grassi e poi acqua per il 3,5% e fibre per il restante 6,2%. Tra i minerali che si trovano nelle noci abbuiamo potassio e fosforo ma anche magnesio e calcio. In piccole quantità si trovano anche ferro, selenio, zinco e rame. Nelle noci sono presenti anche delle vitamine come A ed E. Molta attenzione bisogna prestare all’apporto calorico percghè 100 grammi di noci portano 650 kcal.
Le noci secche sono indicate come tonico del sistema nervoso, mentre le noci fresche sono utili in caso di anemia ma anche in presenza di malattie della pelle e debolezza di stomaco. Chi mangia le noci aiuta la formazione dell’emoglobina nel sangue e in genere anche l’attività delle ghiandole. Le noci contengono acido ellagico e per questo fanno molto bene al sistema immunitario perché svolgono anche un’importante azione antiossidante per la presenza della vitamina E. In questo modo contrastano l’invecchiamento delle cellule.
In conclusione le noci fanno molto bene a chi deve abbassare il colesterolo e regolare la pressione sanguigna. Le noci sono prive di colesterolo ma possiedono i fitosteroli che sono dei composti studiati dagli scienziati per le loro proprietà antiossidanti. Queste sostanze sembrano promuovere la riduzione del colesterolo “cattivo” , quello lipoproteico a bassa densità (LDL). Basta pensare che le noci contengono mediamente di 113 mg di fitosteroli ogni etto di prodotto. In tal senso le noci sono tra gli alimenti più ricchi di fitosteroli.