Come coltivare le zucchine e riuscire a proteggerle dalle principali malattie

Le zucchine sono uno degli ortaggi più amati in molti giardini domestici. Con il loro […]

Le zucchine sono uno degli ortaggi più amati in molti giardini domestici. Con il loro sapore delicato e la loro versatilità in cucina, le zucchine sono tra gli ortaggi che in molti vogliono coltivare all’interno del proprio orto.

Ma come ottenere una buona resa e delle zucchine sane? È importante prendersi cura delle piante nel modo corretto e cercare di evitare che possano ammalarsi!

Infatti, bisogna seguire diverse attività che vanno oltre la coltivazione e che richiedono anche la cura delle piante nel corso del tempo, come ad esempio una corretta potatura, ma oltre alla potatura ci sono una serie di importanti accorgimenti per avere un buon raccolto, consiglio di leggere la guida alla coltivazione di zucchine scritta da Matteo Cereda, su Orto Da Coltivare.

Adesso vediamo insieme, come preparare il terreno, piantare le zucchine e quali sono le malattie che possono colpirle!

Scelta del luogo e preparazione del terreno

Prima di piantare le zucchine bisogna scegliere un luogo adatto all’interno del proprio orto. Le zucchine in genere dovrebbero avere un’esposizione solare diretta per almeno 6-8 ore al giorno.

Ci si deve assicurare che il terreno sia ben drenato e ricco di sostanze organiche è un’altra necessità per far sì che crescano bene. Prima di piantare le zucchine, inoltre, bisogna preparare il terreno rimuovendo erbacce e pietre e arricchirlo con compost o concime idoneo.

Piantumazione delle zucchine

La piantumazione delle zucchine può essere fatta attraverso semi o piante giovani acquistate in un vivaio. Se si scelgono i semi, bisogna piantarli a una profondità di circa 2,5 cm e assicurarsi di lasciare uno spazio sufficiente tra le piante per consentire la loro espansione e crescita.

Se si usano le piante giovani, è necessario trapiantarle con cura nel terreno preparato, assicurandosi di non danneggiare le radici.

Irrigazione adeguata

Le zucchine hanno bisogno di un’irrigazione regolare per crescere correttamente. Bisogna mantenere il terreno costantemente umido, ma non troppo bagnato, poiché l’eccesso di acqua può causare marciume delle radici. L’irrigazione al mattino presto o nel tardo pomeriggio è preferibile per evitare l’evaporazione rapida dell’acqua a causa del caldo.

Fertilizzazione

Per promuovere la crescita sana delle zucchine, è importante fornire loro una corretta alimentazione. Applicare un concime ricco di azoto al momento della piantagione e ripetere l’applicazione ogni 2-3 settimane durante la stagione di crescita.

Controllo delle malattie delle zucchine

La malattia più comune per le piante di zucchina è senza dubbio l’oidio o mal bianco, trovate un approfondimento su Coltivare Facile che può aiutarvi a fronteggiarlo con tecniche di coltivazione biologica.

L’oidio è una malattia fungina che causa la formazione di una patina biancastra o grigiastra sulle foglie delle zucchine. Può causare una riduzione della fotosintesi e compromettere la salute della pianta.

Oltre al mal bianco, bisogna fare attenzione anche ad altre malattie delle zucchine. La prima malattia è la muffa grigia (Botrytis cinerea).

Si tratta di una malattia fungina comune nelle zucchine. Si manifesta con la formazione di una muffa grigiastra sui fiori, sulle foglie e sui frutti. Se non curata in modo corretto è possibile che questa porti al marciume delle zucchine colpite.

L’antracnosi, invece, è una malattia fungina che può colpire le foglie, i fusti e i frutti delle zucchine. Si manifesta con la comparsa di macchie scure e necrotiche. Può causare il marciume dei frutti e ridurre la resa complessiva delle piante.

Per riuscire a curare bene le zucchine e poterle farle crescere al meglio nel proprio orto, bisogna prendersene cura nel tempo, facendo attenzione a svolgere la giusta fertilizzazione del tempo, fornirgli il giusto livello di acqua. Inoltre, si deve fare molta attenzione anche alle possibili malattie che potrebbero compromettere il raccolto.

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