Il Vescovo di Cefalù a Roma per la Festa di S. Antonio di Padova- Un “ritorno a casa” per il Vescovo S. E. Mons. Giuseppe Marciante che, nella festa di Sant’Antonio di Padova, ha celebrato l’Eucaristia nella Parrocchia Santi Antonio e Annibale Maria nel Settore Est della Diocesi di Roma. La Parrocchia, sita nel quartiere Tuscolano, è affidata ai Padri Rogazionisti. Dal 2021 custodisce il cuore di Sant’Annibale Maria Di Francia (1851-1927), presbitero messinese e fondatore dei Rogazionisti del Cuore di Gesù e delle Figlie del Divino Zelo, posti sotto la particolare protezione di Sant’Antonio di Padova. “Un legame antico e profondo – ha ricordato il Vescovo – lega ancora oggi il Santo dei Miracoli alla Sicilia e, in special modo, a Messina. E proprio in questa città si è compiuto l’incontro provvidenziale tra Sant’Antonio di Padova e Sant’Annibale Maria; un incontro segnato dalla condivisione del “pane dei poveri” e del pane eucaristico senza il quale si muore. Dentro il pane c’è tutto l’amore di Cristo”. Una preghiera incessante – ha proseguito nell’omelia – deve levarsi per chiedere al Signore di mandare nuovi operai nella messe; operai per preparare e spezzare il pane: “Senza sacerdoti moriremo della fame di Cristo; della fame di Dio”. Infine l’invito accorato del Pastore Cefaludense alla Comunità parrocchiale perché chieda con insistenza al Signore, per intercessione dei Santi Antonio e Annibale Maria, nuove vocazioni per la Chiesa di Dio e, in special modo, per la Chiesa di Cefalù. (foto Credit Diocesi di Cefalù)