Le fette di pollo fanno male: ecco la marca che fa male al cuore, alla memoria e al colesterolo

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Le fette di pollo piacciono a tutti perchè sono uno dei tagli di carne più versatili e convenienti in cucina dato che si possono cuocere rapidamente e richiedono poco sforzo nella loro preparazione. Le fette di pollo si possono preparare in tantissimi modi: arrostite, grigliate, saltate in padella o cucinate al forno e sempre in tempi relativamente brevi. Questo tipo di fette si possono acquistare anche al supermercato dove se ne vendono di diverse marche e qualità.

Le fette di pollo sono una ricca fonte di proteine di alta qualità che fanno molto bene al nostro organismo e si possono utilizzare in insalate, sandwich, tacos, pasta, zuppe e altro ancora. Le fette di pollo sono spesso anche una scelta economica importante rispetto ad altre proteine animali. Il sapore gradevole e gustoso delle fette di pollo le rende adatte a soddisfare i gusti di adulti e bambini, rendendole anche una scelta familiare e amata.

Le fette di pollo sono spesso consigliate come una scelta più salutare rispetto ad altre carni rosse, ma in realtà è sempre bene valutare con attenzione il loro impatto sulla salute del cuore. Anche se le fette di pollo sono in genere meno grasse delle carni rosse, alcune parti contengono grassi saturi pericolosi. Preparare le fette di pollo fritte o cuocerle con molto olio può aumentare l’apporto di grassi poco salutari.

Le fette di pollo oggi arrivano al supermercato confezionate e pronte per essere utilizzate ma bisogna stare attenti perchè l’uso diffuso di antibiotici nell’allevamento di pollame solleva interrogativi sui danni che possono portare anche alla salute del cuore e della memoria. Gli antibiotici vengono spesso utilizzati nell’allevamento intensivo di pollo per prevenire le malattie ma questa pratica solleva sospetti sulla presenza di residui di antibiotici nella carne destinata al consumo umano. Mangiare carne di pollo con residui di antibiotici potrebbe avere un effetto negativo sulla salute del cuore.

La marca di fette di pollo che fa male al cuore, alla memoria e al colesterolo è quella che nell’etichetta non dice nulla sulla provenienza della carne. La marca di fette di pollo che fa male al nostro organismo si può riconoscere senza problemi leggendo l’etichetta che si trova sulla confezione e che va esaminata sempre con molta attenzione. Sono diverse le marche di pollo che oggi per mettere nelle condizioni il consumatore di fare acquisti ragionati scrivono nelle etichette che non è carne di pollo da allevamenti intensivi e che non vi si trovano all’interno residui di antibiotici.

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