Seconda Guerra Mondiale: un termitano nei Battaglioni Territoriali Mobili in Sicilia

Seconda Guerra Mondiale: un termitano nei Battaglioni Territoriali Mobili in Sicilia. Il militare Salvatore Galioto, […]

Seconda Guerra Mondiale: un termitano nei Battaglioni Territoriali Mobili in Sicilia.
Il militare Salvatore Galioto, classe 1898, di Termini Imerese (PA), nel corso della Seconda Guerra Mondiale, fece parte sia del 381° e sia del 382° Battaglione Territoriale Mobile. La splendida e rara fotografia di gruppo che presentiamo per la prima volta in questa testata giornalistica, mostra il fante termitano (in piedi, quarto da sinistra) insieme ai suoi commilitoni.
Lo scatto, che riprende in tutto nove uomini, evidenzia che cinque di loro indossano la giubba in panno modello 1934-1937 (colletto ricoperto da panno nero). Gli altri quattro soldati vestono la divisa modello 1940 (colletto privo della copertura in panno).
Sette dei militari presenti nella foto portano a tracolla una giberna in cuoio grigio-verde con doppio contenitore, modello 1907. Ciascuno dei due comparti può contenere quattro “lastrine” con sei colpi, per un totale di quarantotto proiettili, utilizzabili per armi modello 1891. I contenitori sono appesi al cinturino modello 1926 e risultano sostenuti da cinghie reggi-giberne modello 1936.
Tutti i soldati portano camicie grigio-verdi, pantaloni larghi, fasce mollettiere e scarponcini bassi modello 1929.
Il primo soldato in alto a sinistra, e probabilmente anche quello accanto, porta al fianco un fodero, verosimilmente modello 1938, con baionetta.
Il secondo soldato in basso a sinistra ha in mano una rivoltella, normalmente in uso agli ufficiali e ai sottufficiali del Regio Esercito (non si rilevano però gradi sulla divisa di quest’ultimo tali da giustificarne il possesso), probabilmente una “Bodeo” con ponticello modello 1889. Oltre all’arma, il militare porta anche il relativo correggiolo di pelle.
Le “bustine” modello 1934/1935, non indossate, sono sparse disordinatamente a terra. Dei componenti del gruppo, soltanto tre soldati indossano la cravatta di colore nero.
L’immagine è stata ripresa in Sicilia nel territorio compreso tra Balestrate e Castellammare del Golfo.

Per le informazioni inerenti alle uniformi si ringraziano i ricercatori storici e collezionisti Marco Ingrassia e Giuseppe Nasta.

Bibliografia e sitografia:
Emilio Faldella, Lo sbarco e la difesa della Sicilia, Roma, L’Aniene, 1946.
Andrea Viotti, Uniformi e distintivi dell’Esercito Italiano Seconda Guerra Mondiale 1940-1945, Ufficio Storico Stato Maggiore dell’Esercito,Roma 1988.
Giuseppe Longo 2021, Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (M.V.S.N.) – Le Coorti territoriali, Cefalunews, 13 aprile.
www.esercito.difesa.it
www.frontedelpiave.info

Giuseppe Longo

 

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto