La Scuderia Ferrari lascia il Giappone con un bottino di venti punti

La Scuderia Ferrari lascia il Giappone con un bottino di venti punti, portati in dote dal quarto posto di Charles Leclerc e dal sesto di Carlos Sainz che permettono di avvicinare ulteriormente la Mercedes nella lotta per la seconda posizione della classifica Costruttori. Oggi, su una pista che si sapeva essere un severo banco di prova per la SF-23, la squadra è riuscita a massimizzare quasi del tutto il potenziale del proprio pacchetto grazie a una gara ordinata e priva di errori.
La gara. Al via Charles ha tenuto la quarta posizione mentre Carlos è stato autore di uno spunto eccellente che gli ha permesso di scavalcare Sergio Perez per il quinto posto. Le due Ferrari sono rimaste una dietro l’altra anche dopo il primo pit stop – avvenuto al giro 17 per Charles e a quello successivo per Carlos – mentre nel secondo stint si è aperta la lotta con le Mercedes. Alla tornata 34 Leclerc ha effettuato la sua seconda sosta, per passare a pneumatici Hard imitato da Lewis Hamilton, mentre George Russell è rimasto fuori mettendo in atto la strategia a una sosta. Il pit stop di Carlos sarebbe dovuto avvenire alla tornata successiva, ma la squadra ha calcolato che Hamilton sarebbe riuscito a uscire davanti alla Ferrari numero 55, per cui ha deciso di allungare lo stint dello spagnolo per assicurargli delle Hard più fresche nel finale, sperando così di poter approfittare di un crollo prestazionale delle gomme del rivale. Charles ha facilmente scavalcato Russell per riprendersi la quarta posizione, mentre Carlos ha recuperato i dieci secondi che lo separavano da Hamilton agganciandolo proprio quando l’inglese ha raggiunto il compagno di squadra. Le due Mercedes hanno scambiato le posizioni e due giri più tardi Sainz ha superato a propria volta Russell per rimettersi a caccia di Lewis. Negli ultimi tre passaggi, tuttavia, Carlos non è riuscito a compiere il sorpasso dovendosi accontentare della sesta piazza finale.
Pausa, poi Qatar. Il Mondiale si ferma per una settimana, si torna in pista l’8 ottobre per il secondo Gran Premio del Qatar, sulla pista di Losail.
Charles Leclerc #16
È stata una buona gara e, anche se non posso dirmi troppo felice per un quarto posto, credo che abbiamo portato a casa il massimo oggi dal momento che le McLaren erano molto forti e noi non avevamo un passo sufficiente per lottare ad armi pari con loro. La battaglia con George (Russell) è stata divertente, lui è stato bravo a gestire le proprie gomme e superarlo non è stato facile, poi sono arrivato in curva 1 e ho approfittato di un varco all’esterno riuscendo a completare la manovra.
Questo weekend abbiamo imparato ancora di più su come si comporta la nostra vettura e sono sicuro che queste informazioni ci torneranno utili in futuro. Sarà interessante vedere anche come si comporteranno i nostri rivali nelle prossime gare.
Carlos Sainz #55
Penso che oggi il nostro ritmo fosse migliore di quanto dica il risultato. Sono partito benissimo e sono stato subito veloce. Nel corso dei primi due stint ho gestito bene le gomme pur tenendo un buon passo, ma siamo stati superati da Lewis (Hamilton) alla seconda sosta e questo ha compromesso la mia gara. Ho provato ad allungare il mio stint per avere gomme migliori alla fine e ho spinto al massimo per ricucire il divario con la Mercedes. Purtroppo oggi la gara è stata un paio di giri troppo breve per me e così mi sono dovuto accontentare del sesto posto.
Come sempre, analizzeremo l’intero weekend una volta tornati a casa per vedere se avremmo potuto fare qualcosa di diverso, ma il lato positivo di oggi è che il passo sia tornato quello che volevo io. Ora ci fermiamo per qualche giorno per ricaricare le batterie prima di tornare in pista in Qatar.
Frédéric Vasseur – Team Principal
Innanzitutto congratulazioni a Red Bull per il titolo mondiale vinto, hanno fatto un grande lavoro in questa stagione. Per quanto riguarda la nostra gara, credo che abbiamo raccolto il massimo oggi riuscendo a recuperare altri quattro punti alla Mercedes.
Su un circuito che sapevamo sarebbe stato difficile per la nostra vettura abbiamo sempre avuto la situazione sotto controllo: Charles ha gestito bene le proprie gomme, mentre con Carlos abbiamo subito l’undercut da parte di Lewis (Hamilton), e così abbiamo deciso di estendere il suo stint sulle Medium sperando di beneficiarne alla fine. I valori in campo con Mercedes e McLaren sono molto ravvicinati e da pista a pista la classifica può cambiare, come abbiamo visto a Singapore.
Ovviamente un quarto e un sesto posto non possono renderci felici, ma il terreno guadagnato pure a Suzuka sui nostri rivali diretti ci aiuterà a mantenere la massima concentrazione e a prepararci a dare il massimo anche nelle prossime gare.

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