Le sale tematiche del MuVi Lascari si arricchiscono di nuovi contenuti.

Le sale tematiche del MuVi Lascari si arricchiscono di nuovi contenuti.

Il MuVi Lascari, Museo Virtuale della Memoria Collettiva, nell’ambito della campagna permanente “La tua Memoria è la nostra Storia”, pubblica 62 nuove fotografie, 8 documenti e 1 video. Si tratta di un ricco patrimonio immateriale che impreziosisce ulteriormente la cospicua fototeca digitale del museo che, con quest’ultima pubblicazione, raggiunge 2.000 immagini catalogate e distribuite nelle 61 sale tematiche virtuali.

«Le nuove fotografie – dichiara il dr. Salvatore Ilardo Coordinatore del museo – rappresentano una narrazione di straordinaria bellezza ed importanza storica. Testimoniano memorie, parlano di storie personali e familiari, raccontano luoghi, architetture e paesaggi mutati dal tempo e trasformati dalla mano dell’uomo. Si tratta di un paesaggio umano documentato da “fotografi” che, di quei momenti, ne hanno saputo cogliere la forza evocativa».

Quest’ultima documentazione fotografica è stata messa a disposizione del museo dalla signora Rosetta Cesare in Montalto emigrata negli Stati Uniti d’America, dalla signora Maria Correnti in Mazzola, dal dr. Antonio Eduardo Cesare già Sindaco di Lascari e dal dr. Amedeo Tornambè di Cefalù e residente a Roma, ai quali va un particolare ringraziamento per la sensibilità mostrata e la disponibilità a collaborare. Alcune foto ritraggono scene familiari di vita quotidiana, scorci urbani e paesaggistici degli anni ’40 del ‘900 e la nevicata del ’58. Molto suggestive sono quelle che ritraggono un funerale celebrato nel 1958, con solenne corteo e carro funebre trainato da due cavalli.

Assolutamente inedite sono le fotografie riprese nel 1938

che ci restituiscono un paesaggio non ancora antropizzato della piana di Lascari, con scorci di grande valore storico sulla ferrovia e la sua stazione durante il passaggio di treni dell’epoca. Vedute su Lascari con la masseria e torre Romana incastonata tra le colline ancora prive del ponte dell’autostrada. E ancora l’ospedaletto antimalarico appena costruito e con la recinzione da ultimare prima della sua inaugurazione.

Altre foto esclusive riguardano la stazione di Lascari e le riprese cinematografiche dell’agosto 1988 del film “Nuovo Cinema Paradiso” (premio Oscar nel 1990) del regista Giuseppe Tornatore. Questo luogo è stato utilizzato come location per la stazione dell’immaginario paese siciliano di Giancaldo,

nella scena in cui il protagonista Totò saluta l’amico Alfredo e la propria famiglia prima di salire sul treno che lo porterà lontano dalla sua Sicilia, dove tornerà solo dopo trent’anni a seguito della scomparsa di Alfredo.
In ultimo, non certo per importanza, le fotografie, un articolo e delle tavole architettoniche e strutturali degli anni ’50 del ‘900 che riguardano la stazione di Lascari e il suo antico tracciato ferroviario, messe a disposizione da Marcello Balsamo, socio dell’Associazione TrenoDoc di Palermo, con la quale l’Associazione Il Girasole aps ha già collaborato nel 2018 per l’allestimento della prima mostra di modellismo ferroviario allestita a Lascari e nelle Madonie.
Le fotografie, i documenti e i video sono consultabili nell’apposita area tematica “Ultime foto e video” del sito www.muvilascari.it.
Le sale tematiche del MuVi Lascari si arricchiscono di nuovi contenuti. Da non perdere

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