Nella Giornata della Memoria i ragazzi di Cefalù raccontano l’esperienza ad Auschwitz

Nella Giornata della Memoria i ragazzi di Cefalù raccontano l’esperienza ad Auschwitz.
“Abbiamo vissuto un’esperienza molto, molto forte. Raccontarlo a parole è riduttivo, resterà certamente nei nostri ricordi indelebili”. Così i ragazzi di Cefalù, di ritorno dal “Viaggio della Memoria” ad Auschwitz, hanno raccontato l’esperienza vissuta grazie all’amministrazione comunale, che ha messo a bando la possibilità di vivere in prima persona l’esperienza con una delle pagine più significative della Storia.
Un’esperienza che i ragazzi racconteranno durante uno dei numerosi appuntamenti in programma per il 27 Gennaio. Oltre al “racconto” dei giovani cefaludesi, ci saranno testimonianze di chi è sopravvissuto alla Shoah, la presentazione del libro “Un tram per la vita” di Tea Ranno e la proiezione gratuita del film “One Life” con Anthony Hopkins.
“Visitare Auschwitz e Birkenau è un’esperienza a tratti surreale – dichiara il sindaco Daniele Tumminello -. Ci si chiede continuamente il perché e il come tutto ciò sia stato possibile, così terribilmente perfetto e preciso nell’organizzazione dell’annientamento fisico e psichico della persona umana. Abbiamo voluto accompagnare i nostri giovani nel luogo simbolo della Disumanità per consolidare di contro i valori dell’Umanità. Visitare Auschwitz significa costruire una coscienza civile e morale dove le parole razzismo, discriminazione, intolleranza politica o religiosa, omofobia, violenza, bullismo, vengono escluse dalla comunità civile e dai sani rapporti di rispetto e vicinanza umana tra le persone. Ringrazio i giovani concittadini per l’alto onore che mi hanno dato nel poterli accompagnare, insieme al presidente del Consiglio comunale, all’assessore alla Cultura e al responsabile del Settore Cultura, indossando la fascia tricolore del sindaco di Cefalù.”

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