Nella splendida cornice di Cefalù, incastonata sulla costa settentrionale della Sicilia, il Carnevale porta con sé una tradizione gastronomica che oggi non sempre è ricordata. Al centro di questa celebrazione culinaria c’è stato nel passato un dolce che ha sempre conquistato i cuori e i palati di quanti vivono a Cefalù e dei visitatori: la Chiacchiera.
La Chiacchiera, conosciuta anche come “frappe” in altre regioni d’Italia, è un dolce tipico del carnevale cefaludese che incanta per la sua leggerezza e croccantezza. Ma come si realizza questo piccolo capolavoro culinario che a Cefalù era il protagonista indiscusso delle tavole durante il periodo di festa?
Gli ingredienti: semplicità e tradizione
La magia della Chiacchiera inizia con pochi ingredienti di base: farina, uova, zucchero, burro o strutto, e una spruzzata di limone. È la semplicità di questi elementi che rendeva a Cefalù la Chiacchiera autentica e legata alle radici della tradizione culinaria siciliana.
La preparazione: un rituale di condivisione
La preparazione delle Chiacchiere è un rituale che coinvolge famiglie e amici. In una grande ciotola, la farina viene setacciata e mescolata con le uova, lo zucchero e il burro o lo strutto precedentemente fuso. Questa miscela viene lavorata fino a ottenere un impasto omogeneo e morbido.
L’impasto è poi steso sottilmente e tagliato in strisce o rettangoli, dando forma alle future Chiacchiere. La forma può variare, ma il risultato è sempre uno strato sottile e croccante che incanta il palato.
L’impasto tagliato viene delicatamente immerso nell’olio bollente fino a quando le Chiacchiere non assumono un colore dorato e una consistenza croccante. La frittura è un passaggio cruciale che dona a questo dolce la sua irresistibile croccantezza.
Una volta fritte le Chiacchiere a Cefalù venivano decorate con una spolverata di zucchero a velo, ma alcuni oggi preferiscono completarle con una generosa colata di miele, aggiungendo un tocco extra di dolcezza.
Il Carnevale a Cefalù era segnato nel passato dalla condivisione di questo dolce tradizionale. Le famiglie si riunivano nelle cucine per preparare insieme le Chiacchiere, creando un legame tra le generazioni attraverso il gusto. La preparazione e la condivisione di questo dolce diventavano un momento di gioia e complicità, alimentando il senso di comunità durante il periodo di festa.
Così, quando oggi si assapora una Chiacchiera a Cefalù durante il Carnevale, si gustano non solo gli ingredienti e la maestria culinaria, ma anche il profumo de la dolcezza di una festa passata vissuta con il cuore. La Chiacchiera diventa così il simbolo goloso di una tradizione culinaria che si tramanda con amore, portando con sé il sapore autentico di Cefalù durante la magia del Carnevale.