Il terzo Meeting Francescano del Mediterraneo si prepara a illuminare le strade della città siciliana di Cefalù con tre giorni di dibattiti, riflessioni e festeggiamenti. L’evento, che avrà luogo dall’11 al 13 maggio, accoglierà una vasta gamma di partecipanti provenienti da tutto il mondo sociale, istituzionale e accademico.
Il tema di quest’anno, “CONNESSI – ‘Non esistono cambiamenti culturali, senza cambiamenti nelle persone'” (LD 70), sottolinea l’importanza dei cambiamenti personali nel plasmare la società. Carmelo Vitello, ministro regionale dell’Ordine francescano secolare di Sicilia, sottolinea l’aspetto festoso dell’evento insieme alla sua profonda rilevanza culturale e sociale.
Un momento culminante del Meeting sarà l’incontro con il Custode di Terra Santa, fra Francesco Patton, che guiderà una discussione sul tema “Mediterraneo: cuore di Pace”. Questo incontro fornirà un’opportunità unica per affrontare il dramma della guerra attraverso testimonianze dirette. Appuntamento nella serata di sabato 11 maggio alle ore 19.00 sul Turniale della Cattedrale di Cefalù.
Il vescovo di Cefalù, mons. Giuseppe Marciante, riflette sulle sfide che affliggono il Mediterraneo, sottolineando la guerra in Terra Santa come una delle principali preoccupazioni insieme alla tragedia dei naufragi e alla desertificazione. Marciante invita a trasformare queste ferite in fonti di ispirazione, abbracciando i valori evangelici.
Il raduno attirerà anche numerosi giovani, compresi i Giovani Francescani di Sicilia, che vedono nell’evento un’opportunità per crescere e impegnarsi attivamente per la pace. La “Festa del sì”, programmata per domenica 12 maggio, si concentrerà sul tema della guerra e culminerà in una marcia per le strade di Cefalù, simboleggiando il sostegno alla pace.
Anche le autorità locali sono entusiaste della manifestazione, impegnandosi a garantire il successo dell’evento e sottolineando l’importanza del dialogo e della collaborazione per costruire una società migliore.
Il sindaco Daniele Tumminello sottolinea l’orgoglio della città nel ospitare un evento così significativo, sottolineando il suo impegno verso valori universali come la pace e la solidarietà.
“Avremo l’opportunità di confrontarci, riflettere e crescere insieme alla luce delle tante testimonianze che ascolteremo. L’appuntamento clou per noi giovani – spiega Antonio Cambria, presidente regionale dei Giovani francescani di Sicilia – sarà domenica 12 con la Festa del sì, annuale momento di incontro ed evangelizzazione che quest’anno avrà come tema la guerra e che terminerà con una marcia tra le vie della città di Cefalù per gridare ancora una volta il nostro sì alla pace!”.
Il Meeting Francescano del Mediterraneo promette di essere un’occasione unica per unire le persone, riflettere sulle sfide del nostro tempo e promuovere la pace e la fraternità in un mondo segnato da conflitti e disuguaglianze.
