Collesano si prepara ad accogliere il tanto atteso “Borghi dei Tesori Roots Festival”, un evento straordinario che porterà alla luce le radici profonde della Sicilia attraverso 46 affascinanti comuni.
Dal 10 maggio, per tre weekend consecutivi, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi in un viaggio emozionante alla scoperta di luoghi suggestivi, tradizioni secolari, percorsi panoramici mozzafiato, ricette autentiche e artigiani di talento che mantengono vive le antiche tradizioni.
Questa quarta edizione del festival è stata anticipata in primavera ed è strettamente legata all’Anno del Turismo delle Radici, un progetto ambizioso promosso dal Ministero degli Esteri tramite la sua antenna territoriale, Italea Sicilia. Sasà Salvaggio, ambasciatore di Italea Sicilia, è il fulcro di questa iniziativa che promette di far emergere la bellezza e l’autenticità della Sicilia, dalle maestose Madonie ai suggestivi Nebrodi, dai suggestivi Sicani ai pittoreschi Iblei.
Il “Borghi dei Tesori Roots Fest”, organizzato con maestria dalla Fondazione le Vie dei Tesori, rappresenta un’opportunità senza precedenti per scoprire i tesori nascosti della nostra terra e vivere esperienze uniche che resteranno impresse nei ricordi di chiunque partecipi.
Nell’ambito del programma “Collesano Roots Fest”, il 27 maggio, durante i festeggiamenti in onore della Patrona Maria Santissima dei Miracoli, ci sarà una celebrazione speciale delle radici dei nostri emigrati a Yverdon-les-Bains, città gemellata con Collesano da 20 anni.
Dicono gli Organizzatori, “Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito, in varie forme, alla realizzazione di questo straordinario evento. Un particolare riconoscimento va alle associazioni locali Collesanerò, Pro Loco, Pierluigi da Palestrina e al Comitato dei Festeggiamenti di Maria SS dei Miracoli. Un ringraziamento speciale è dovuto alla Dott.ssa Carmela Catalano per il suo prezioso supporto”.
Per conoscere il programma completo, le informazioni dettagliate e i costi delle esperienze da vivere a Collesano durante il “Borghi dei Tesori Roots Fest”, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale www.leviedeitesori.com e accedere alla sezione dedicata.
Gli altri Itinerari
Eccoli i borghi, e ognuno sarà un’esperienza: ci sono anche dieci new entry: Cammarata, Cassaro, Ciminna, Delia, Giarratana, Montelepre, Pettineo, Siculiana, Trappeto e Valledolmo. L’elenco è folto, diverse adesioni in più rispetto alla scorsa edizione: si inizia dall’Agrigentino con Burgio, Caltabellotta, Cammarata, Montevago, Sambuca di Sicilia, Santo Stefano Quisquina, Siculiana; nel Nisseno, partecipano al festival Delia, Sutera, Vallelunga Pratameno, e nel Catanese, Licodia Eubea e Piedimonte Etneo;
nell’Ennese, si salirà a Calascibetta e a Centuripe. Sui Nebrodi, o comunque nel Messinese, i più piccini, Alcara Li Fusi, Frazzanò, Mirto, Pettineo, San Piero Patti.
Folto il drappello del Palermitano: Balestrate, Baucina, Bisacquino, Bompietro, Camporeale, Contessa Entellina, Chiusa Sclafani, Ciminna, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Giuliana, Isnello, Montelepre, Petralia Soprana e Petralia Sottana, Pollina, Prizzi, Valledolmo e Trappeto. Chiudono il Ragusano con Giarratana e Monterosso Almo; Siracusa, con Buccheri, Cassaro e Portopalo di Capo Passero; e Trapani con Calatafimi Segesta e Custonaci.
Dicono gli organizzatori
“Visitare tutto sarà impossibile – ma ci si può sempre provare -, anche se è meglio che resti sempre qualcosa da vedere, per ritornare, approfondire, scoprire magari i borghi vicini, il bosco nascosto, la sorgente o l’artigiano. Si possono seguire questi itinerari, solo suggerimenti, per vicinanza o assonanza dei borghi che si incontrano lungo la via”.
