Cefalù: ordinanza antincendio regole e limitazioni per la sicurezza del territorio

Il Comune di Cefalù ha emanato un avviso importante riguardante la prevenzione degli incendi, stabilendo […]

Il Comune di Cefalù ha emanato un avviso importante riguardante la prevenzione degli incendi, stabilendo regole stringenti per garantire la sicurezza del territorio durante i mesi estivi.
In vista della stagione estiva e al fine di prevenire potenziali incendi boschivi, il Comune di Cefalù ha annunciato un avviso di prevenzione degli incendi che impone regole rigorose riguardo alla combustione di materiale agricolo e forestale. L’ordinanza sindacale n.22 del 15-05-2024 stabilisce disposizioni specifiche che devono essere rispettate dai residenti e dagli agricoltori della zona.
Secondo l’ordinanza, è vietato accendere fuochi dal 15 maggio al 31 ottobre 2024, ad eccezione di due periodi specifici: dal 15 maggio al 14 giugno e dal 16 ottobre al 31 ottobre. Tuttavia, durante questi periodi consentiti, è richiesta una comunicazione preventiva al Distaccamento Forestale competente per territorio, situato a Lascari.
Assicurare che la combustione avvenga in aree distanti da vegetazione cespugliata e alberi.
Limitare la combustione a piccoli cumuli.
Effettuare la combustione nelle prime ore del giorno, dalle 5:00 alle 9:00, per ridurre al minimo il rischio di propagazione del fuoco.
Sorvegliare costantemente il fuoco dalla fase di accensione fino alla completa estinzione dei focolai e delle braci.
Limitare la quantità di materiale combustibile giornaliero a non più di 3 metri cubi per ettaro di terreno.
Inoltre, è fondamentale rispettare il divieto di accendere fuochi in presenza di alte temperature e/o forte vento, al fine di prevenire il rischio di incendi incontrollati.
L’ordinanza del Comune di Cefalù mira a proteggere il territorio e a prevenire incendi boschivi potenzialmente catastrofici durante i mesi estivi.
Si invitano i residenti, gli agricoltori e tutti coloro che frequentano la zona a rispettare scrupolosamente le disposizioni stabilite, contribuendo così alla sicurezza e alla tutela dell’ambiente.

 

 

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