Mangiare mortadella ogni giorno: ecco cosa può accadere

E’ probabilmente la mortadella il prodotto insaccato per eccellenza del nostro paese che è pure noto in senso generale per la produzione di alimenti di questo tipo in modo molto differenziato, che identificano anche una buona parte della produzione che viene esportata all’estero. La mortadella può fregiarsi come simbolo dell’Emilia-Romagna anche se viene prodotta con alcune differenze anche nel resto del paese, ed è uno degli insaccati più diffusi ed antichi, ma anche uno di quelli più popolari da ogni punto di vista, anche se non è “percepito” come molto salutare. Cosa succede se decidiamo di mangiare mortadella ogni giorno?

E’ un alimento abbastanza divisivo in realtà tra i vari esperti e nutrizionisti tradizionali anche se in parte questo apprezzato “pezzo di storia” culinaria del nostro paese sta venendo rivalutato.

Ma quali sono gli effetti se mangiamo mortadella ogni giorno? Proviamo a scoprirlo.

Attenzione a mangiare mortadella ogni giorno:  quali sono gli effetti ?

Mangiare mortadella ogni giorno

La mortadella è effettivamente un insaccato e non un salume identificato da un singolo pezzo di carne, come ad esempio il prosciutto, risulta essere concepita attraverso vari tagli, piuttosto specifici della carne di maiale, che viene sezionata, tagliata e cotta, prima di essere insaporita con alcuni ingredienti tipici come spezie ed una salatura. In alcune regioni sono anche aggiunti elementi come il pistacchio che in realtà manca nella ricetta originale emiliana, formulata nel Seicento. E’ un elemento relativamente economico se paragonato ad altri insaccati e la sua diffusione come merenda o panino è molto antica, in quanto fin dai tempi dei romani degli “antenati” di salumi simili.

Ma fa bene? Come ogni insaccato è molto ricco di proprietà nutritive, ad esempio le proteine abbondano ed anche la capacità saziante, ed è sensibilmente più ricca di acqua rispetto ad altri salumi, così come sono presenti vari elementi come sali minerali ed omega 3 e 6, identificando una buona scelta per l’apporto energetico e per il sistema immunitario.

Quindi fa bene? Dipende, in quanto pur essendo non così calorica (meno di 300 calorie per etto) resta comunque una carne lavorata, ed in particolar modo risulta essere poco adatta per chi soffre di ipertensione a causa del sodio (sale). Condizione che rende la mortadella anche da limitare per chi soffre glicemia alta.

Non è però qualcosa da eliminare, anzi può essere tranquillamente consumata, evitando però di esagerare: la maggior parte dei nutrizionisti concorda su un limite “massimo” di 100 grammi di mortadella per un soggetto mediamente sano a settimana, così da massimizzare gli effetti positivi e ridurre al minimo quelli positivi.

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