Il SAi è svolto a San Martino delle Scale l’importante convegno dal titolo “Biodiversità, uno scrigno da custodire”, un evento cruciale promosso dalla Conferenza Episcopale Siciliana e dalla Fondazione Giuseppe Benedetto Dusmet, con il patrocinio delle principali istituzioni regionali. Questo incontro ha rappresentato un’occasione unica per discutere della Laudato Sii, della tutela del creato e per approfondire temi fondamentali legati alla conservazione della biodiversità, un patrimonio inestimabile che richiede la nostra massima attenzione e protezione.
Il convegno ha visto la partecipazione di tutti gli ordini professionali, esperti del settore, ricercatori, ambientalisti e appassionati della natura. Durante l’evento sono stati presentati studi recenti, progetti innovativi e strategie efficaci per contrastare gli incendi, preservare gli ecosistemi naturali e la varietà biologica che essi ospitano. Gli interventi hanno evidenziato le sfide e le opportunità nella tutela della biodiversità, sottolineando l’importanza di un impegno collettivo e sostenibile.
La giornata si è conclusa con l’intervento di S.E. Mons. Giuseppe Marciante, il quale ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni religiose e civili nella promozione e protezione della biodiversità.
La splendida Sala settecentesca della Basilica Abbaziale Benedettina San Martino delle Scale ha fatto da cornice all’evento, rendendo l’incontro ancora più suggestivo. Al termine del convegno, si è tenuta una cerimonia significativa con la messa a dimora della talea “Figlia dell’albero di Falcone”, simbolo di legalità e libertà, un gesto che ha unito la tutela della biodiversità con i valori di giustizia e rispetto delle leggi.
Questo evento ha ribadito l’importanza di proteggere la biodiversità non solo come un dovere ambientale, ma anche come un impegno morale e sociale, in linea con i principi della Laudato Sii.