Cefalù, con la sua splendida cornice del lungomare, ha ospitato ancora una volta il tanto atteso torneo di basket 3 contro 3. Organizzato con passione da Carlos Gallo e Manuela, Dario e Daniele Giambelluca, Andrea Lusco, Maurizio Cammarata, Matteo Tosolini e molti altri splendidi collaboratori, questo evento è diventato uno degli appuntamenti più accattivanti del circuito FIP Italia. Quest’anno, il torneo è stato sponsorizzato da Estathé, aggiungendo un tocco di freschezza e vitalità alle sfide sui tanti canestri alla magica luce del tramonto, con il sole che si spegne nel mare dai mille riflessi dorati.
La squadra Crazy Time si è aggiudicata il montepremi di 800 euro. Composta da ragazzi del Cus Palermo, è stata guidata dal monumentale Dario Andre’, italo-argentino ed ex giocatore del Trapani di Serie A. Andre’ è stato anche nominato MVP della manifestazione e ha vinto il trofeo Lollo De Lise come “uomo squadra”.
Al secondo posto si è classificata una squadra composta da ragazzi di Capo d’Orlando, reduci dalla vittoria del campionato di D. Tra loro si è distinto Carlo Stella, vincitore della gara di tiro da tre punti. Per il loro impegno, i secondi classificati hanno ricevuto, oltre alle coppe, un premio di 200 euro.
Le gare dei ragazzi under 15 sono state entusiasmanti. Il precisissimo Zahora, di soli 12 anni di Palermo, ha battuto in finale del tiro da tre la fortissima Sofia Calabrese.
Sofia, capitana delle Queen, ha giocato con Pirrone, Calabrese Sara e Castiglia, l’unica squadra femminile della manifestazione, a cui va un grande applauso.
I Los Angel Loaker di Lascari hanno vinto nella categoria under 15, con Bonaviri premiato come MVP.
Nella categoria under 17, i Croccantini di Bagheria, guidati da Francesco Aiello, hanno trionfato. Aiello, con una performance eccezionale, ha vinto anche il titolo di MVP e la gara di tiro da tre punti. Notevoli anche le prove dei ragazzi cefaludesi, dimostrando il buon lavoro delle due società di basket sul territorio, che contano oltre 400 tesserati.
È stato emozionante vedere fratelli, padri e figli giocare insieme, come nel caso di Gallo e Cassata, quest’ultimo il più grande per età di tutti i partecipanti.
La figura di Gaetano Gebbia, recentemente scomparso, ha aleggiato sulla manifestazione.
La sua nobile figura di uomo e tecnico, sempre presente nelle estati dei camp e dei tornei cefaludesi, è stata ricordata con affetto.
I tre giorni di basket a Cefalù sono stati un’occasione di divertimento, condivisione, e sano agonismo.
Vecchie e nuove amicizie si sono intrecciate, e i valori dello sport sono stati vissuti appieno. Organizzatori, giocatori, sponsor e spettatori sono stati i protagonisti di uno spettacolo che, anno dopo anno, regala emozioni dentro e fuori il campo.
Se sei un appassionato di basket o semplicemente ami lo sport, il torneo di Streetball 3 vs 3 a Cefalù è un evento da non perdere, dove la bellezza del luogo si unisce alla passione per il gioco, creando un’esperienza unica e indimenticabile.
A cura di Franscesco De Lise, commentatore tecnico del torneo
