A Geraci Siculo si è appena conclusa la XXXIV edizione della Giostra dei Ventimiglia, un evento che celebra la storia e la tradizione della nobile famiglia Ventimiglia. Quest’anno, la competizione ha visto la partecipazione di 31 cavalieri, provenienti da diversi comuni della provincia, che si sono sfidati con coraggio e abilità. Vincenzo Antista di Castelbuono ha tagliato per primo il traguardo, aggiudicandosi la prestigiosa Giostra dei Ventimiglia del 2024.
L’accoglienza ricevuta a Geraci è stata calorosa, con tutti i partecipanti che hanno lodato l’ospitalità dei Geragesi, veri maestri dell’accoglienza. La competizione ha visto un aumento di partecipanti rispetto all’edizione del 2023, che già aveva stabilito un record con 29 cavalli in gara. Questo incremento dimostra quanto l’evento sia diventato importante e atteso, non solo nelle Madonie, ma in tutta la regione.
Organizzata dal comune di Geraci Siculo, insieme alla Pro Loco e all’associazione Cavalieri della Contea, la manifestazione si propone di far rivivere i fasti della contea appartenuta alla nobile famiglia Ventimiglia. Questa famiglia giunse in Sicilia nel XIII secolo, quando il conte ligure Guglielmo di Ventimiglia fu costretto a lasciare la Liguria per motivi politici. Arrivati nelle Madonie, grazie al matrimonio di Arrigo (o Enrico) Ventimiglia con Isabella, contessa normanna di Geraci, acquisirono prestigio e potere, tanto da amministrare autonomamente la giustizia e coniare monete proprie.
Nel corso dei secoli, i Ventimiglia hanno ricoperto cariche importanti e stabilito legami di parentela con diverse famiglie reali. La loro influenza suscitò invidie, soprattutto da parte della famiglia Palizzi, portando a manovre e accuse infamanti, come quella di intesa con il nemico angioino rivolta a Francesco I Ventimiglia nel XIV secolo. Nel 1440, Giovanni I Ventimiglia ottenne il titolo di Marchese di Geraci, mentre nel 1595 Giovanni III Ventimiglia fu insignito del titolo di Principe di Castelbuono.
Per ricordare questa potente famiglia, si organizzano due manifestazioni: la Giostra dei Ventimiglia a Geraci Siculo e l’Arruccata di li Vintimiglia a Castelbuono. Durante queste feste si rievocano eventi lieti della corte dei Ventimiglia, come battesimi, fidanzamenti, matrimoni o visite del Conte al Castello di Geraci. Al termine della rievocazione a Geraci si svolgono giochi cavallereschi, che coinvolgono oltre 30 comuni dell’ex Contea delle Madonie e parte dei Nebrodi.
La Giostra rappresenta un’importante occasione di recupero culturale e storico per Geraci e l’intero comprensorio, attirando ogni anno numerosi visitatori. L’evento si svolge nell’arco di tre giorni, durante i quali si rievocano solo momenti belli e particolari della storia dei Ventimiglia, come il matrimonio tra Francesco I Ventimiglia e Costanza Chiaramonte.
La Giostra dei Ventimiglia è molto più di una semplice competizione equestre: è una celebrazione dell’identità e della storia della regione. Vincenzo Antista, con la sua vittoria, ha riportato a Castelbuono il titolo tanto ambito, mentre Geraci Siculo ha ancora una volta dimostrato di essere una comunità accogliente e profondamente legata alle sue radici storiche.