Il 23 agosto, il suggestivo Teatro Pietra Rosa di Pollina si trasformerà in un palcoscenico di celebrazione per il cinema siciliano, premiando due promettenti registi della regione nell’ambito del Pollina Cinefilm. La serata, dedicata al talento emergente, vedrà assegnati i prestigiosi riconoscimenti “Regista Esordiente” e “Premio Giovane Regista” a Damiano Grasso e Francesco La Barbera, due artisti che stanno lasciando il segno nel panorama cinematografico italiano.
Damiano Grasso: l’Invisibile diventa visibile
Il premio “Regista Esordiente” sarà conferito a Damiano Grasso, giovane regista nato a Messina nel 1991. Grasso ha iniziato il suo percorso artistico come attore in compagnie teatrali locali, per poi affinare la sua formazione al DAMS di Messina e presso l’associazione Teatro Impulso di Catania. La sua passione per i viaggi e la fotografia lo ha portato a esplorare la strada dei reportage fotografici, sfociata nel suo primo cortometraggio, Invisible. Presentato al Festival del Cinema di Cefalù, Invisible affronta il delicato tema dell’inclusione sociale, mettendo in luce le sfide e le speranze di chi vive ai margini della società.
Francesco La Barbera: un giovane talento in ascesa
Il “Premio Giovane Regista” sarà invece assegnato a Francesco La Barbera, palermitano classe 2000. Cresciuto a Villafrati, un piccolo paese della provincia di Palermo, La Barbera ha iniziato giovanissimo a sperimentare con il filmmaking, realizzando i suoi primi progetti in maniera autodidatta. Nel 2021 si unisce alla community “Startalenti” di Roma, un progetto di networking e formazione per giovani filmmaker, ideato dal regista Francesco Apolloni e Daniel Bondì.
Il 2022 segna una tappa importante nella sua carriera con la realizzazione di Deviazione Standard, un cortometraggio girato presso l’Università di Palermo, ora disponibile su Prime Video. L’anno successivo dirige A piccoli passi, corto scritto da Eliana Bosi e presentato al Festival del Cinema di Cefalù. Nel 2024, La Barbera ha già in cantiere un nuovo progetto: Pindaric, un mediometraggio prodotto dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di Palermo.
“Sono davvero onorato di ricevere questo premio,” ha dichiarato La Barbera, esprimendo gratitudine verso chi ha creduto nelle sue capacità. “Rappresenta un impulso per continuare a raccontare storie via via più immersive con una finalità morale. Mi rendo conto della complessità organizzativa dietro la realizzazione di un qualunque tipo di progetto, ed è per questo che ringrazio Daniel Bondì che, credendo nelle mie capacità e nella mia sensibilità, mi ha affidato la regia di questo corto.”
Una celebrazione del cinema siciliano
La serata del 23 agosto al Teatro Pietra Rosa sarà non solo un momento di celebrazione per questi due giovani registi, ma anche un riconoscimento del crescente ruolo del cinema siciliano sulla scena nazionale. Con le loro opere, Damiano Grasso e Francesco La Barbera rappresentano la nuova ondata di creatività e impegno sociale che sta caratterizzando il cinema contemporaneo, portando avanti la tradizione cinematografica siciliana con storie profonde e significative.