Siracusa: anziano di 88 anni sventa truffa del falso carabiniere e fa arrestare due campani

Un ottantottenne residente a Siracusa è riuscito a sventare un tentativo di truffa orchestrato da […]

Un ottantottenne residente a Siracusa è riuscito a sventare un tentativo di truffa orchestrato da un uomo e una donna, entrambi di origine campana, già noti alle forze dell’ordine. Grazie alla prontezza dell’anziano e alla collaborazione con la polizia, i due malfattori sono stati arrestati nel pomeriggio di ieri per tentata truffa aggravata.

La dinamica della truffa e la prontezza dell’anziano. La vicenda ha avuto inizio nella mattinata del 29 agosto, quando l’anziano è stato contattato telefonicamente da un uomo che si è finto carabiniere. Il truffatore ha chiesto alla vittima una somma di 9.000 euro in contanti, oppure gioielli in oro, come risarcimento per un presunto incidente stradale causato dal figlio dell’anziano in una città del Nord Italia. Una richiesta che sembrava credibile, poiché il figlio della vittima si trovava effettivamente in una città del Nord.

Tuttavia, l’anziano non si è lasciato ingannare. Insospettito dalle richieste dell’uomo, ha deciso di contattare il 112 utilizzando un altro telefono, mettendosi così in comunicazione con la sala operativa della questura di Siracusa. L’operatore, intuendo la potenziale truffa in corso, ha mantenuto il contatto con l’anziano mentre, nel frattempo, allertava la squadra mobile.

L’intervento della polizia e l’arresto dei truffatori. La polizia, prontamente intervenuta, ha dispiegato i propri agenti sia all’interno che all’esterno dell’abitazione dell’anziano, preparandosi a un potenziale confronto con i malfattori. Nel frattempo, una donna si è presentata alla porta dell’anziano, fingendosi un avvocato incaricato di riscuotere la somma pattuita. Ma, con grande sorpresa e delusione della truffatrice, invece di trovare solo l’anziano, ha trovato ad attenderla due agenti di polizia.

Subito dopo, è stato arrestato anche il complice, che attendeva in macchina con il motore acceso, pronto a fuggire una volta ottenuto il denaro. L’intervento coordinato e tempestivo degli agenti ha permesso di sventare il crimine sul nascere, arrestando i due individui prima che potessero truffare l’anziano.

Le indagini continuano. Gli arrestati, un uomo di 42 anni e una donna di 48 anni, sono stati trasferiti in carcere su disposizione dell’autorità giudiziaria. Nel frattempo, gli investigatori della squadra mobile stanno conducendo perquisizioni in due città della Campania, alla ricerca di ulteriori prove e di possibili complici coinvolti in altre attività criminali.

L’episodio mette in luce l’importanza di una pronta reazione e della collaborazione con le forze dell’ordine per contrastare il fenomeno delle truffe agli anziani, che purtroppo continua a essere diffuso. Grazie all’acume e alla prontezza dell’anziano di Siracusa, questa volta, il tentativo di truffa si è concluso con un successo per la giustizia.

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