Lettera a Gigi Chiavetta

Lettera di una Socia della Sezione A.N.C. Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo di Palermo all’ex Presidente Gigi Chiavetta. Una Lettera che interpreta i sentimenti di tutti i soci.
Buongiorno Gigi, come stai?
Buongiorno Anna Maria, adesso sto bene, tra le braccia del padre mio celeste. E così è andato via una roccia fondamentale per la sua famiglia e non solo, anche per molti di noi. Caro Gigi anche per me sei stato una roccia fondamentale, dove mi hai fatto poggiare nei miei momenti pii difficili e di disperazione, sempre pronto a dare aiuto, non solo a me, ma a chiunque. Mi hai sempre sostenuto, dandomi conforto e parole di speranza, quando ero rimasta sola a combattere varie problematiche, e tu, con grande umiltà e amore verso il prossimo, trasmettevi sicurezza, e con la tua tenacia voglia di vita e positività dicevi sempre: “Anna Maria non disperare, vedrai che passerà tutto e rimarrà soltanto un brutto incubo, verranno tempi migliori, stai tranquilla”.
E così il tuo dire, mi donava pace e serenità, facendomi ritrovare quella voglia di reagire. Mi ricordo i tanti servizi fatti insieme con l’associazione, dove tu, anche se eri il presidente, non ci facevi sentire al di sotto, ma bensì importanti e tutti uguali come una vera e propria famiglia unita.
Sempre attivo, per svolgere servizio di volontariato e protezione civile, coinvolgendo chiunque, i tanti servizi svolti per l’evento di Falcone, sempre tutti insieme e uniti per fare un unica squadra. Sicuramente rimarrà il tuo ricordo impresso nei cuori di tutti noi, di tutti coloro che ti hanno conosciuto, tu sei e lo sarai per sempre un uomo da esempio. Ciao carissimo Gigi, amico di tutti, padre, marito, fratello, zio, cognato, dal cuore nobile, umile, buono e altruista. Ti voglio bene fratello mio. Da parte della tua collega amica Anna Maria Pinto.
Ciao Gigi, adesso si è aggiunto un’altro angelo in cielo.

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