Finale di Pollina ha visto un trionfo di tradizione e gusto alla 48esima Sagra dell’Ulivo, dove il panificio Nicolosi 1980 ha sorpreso tutti con un maxi filone di 30 metri e 20 centimetri di “pane cunzatu”. Croccante e farcito con olio, pepe e acciughe, questa specialità tipica dello street food siciliano ha attratto un pubblico di curiosi e appassionati, desiderosi di assaporare una delle ricette più iconiche delle Madonie.
Un filone che omaggia la tradizione culinaria siciliana
Il “pane cunzatu”, con la sua crosta dorata e il sapore deciso, rappresenta da sempre un simbolo dello street food siciliano. Il panificio Nicolosi 1980, già noto per la sua maestria, aveva realizzato nella scorsa edizione della Sagra un filone di 20 metri e 10 centimetri, ma quest’anno ha voluto superarsi, omaggiando ancora una volta le radici gastronomiche siciliane con un filone di ben 30 metri. I presenti non hanno perso l’occasione per gustare ogni boccone e, in meno di mezz’ora, del lungo filone sono rimaste solo briciole.
Record di gusto e tradizione: la sfida continua
Il “pane cunzato” realizzato a Pollina si inserisce in una tradizione di sfide culinarie, che vede nella Sicilia una lunga storia di pane farcito. Il record per il pane cunzato più lungo del mondo spetta ancora a Marsala, dove durante la Fiera radiantistica dei radioamatori del 2023 è stato realizzato un filone di oltre 53 metri. Tuttavia, la creatività dei maestri panificatori madoniti lascia aperta la possibilità che, già dalla prossima edizione, il panificio Nicolosi e gli artigiani di Pollina possano tentare un nuovo record, continuando a innovare e a valorizzare una tradizione amata e apprezzata da siciliani e visitatori.
Applausi e entusiasmo per un evento che unisce la comunità
La Sagra dell’Ulivo di Pollina si conferma come un appuntamento imperdibile per celebrare i sapori autentici delle Madonie. Quest’anno, l’entusiasmo è stato palpabile: il maxi filone ha attirato spettatori da tutta la regione, uniti dalla passione per i sapori genuini e dal desiderio di condividere un momento di convivialità. Con questo nuovo successo, la comunità di Pollina guarda con orgoglio a una tradizione culinaria che resiste al tempo, pronta a lasciare il segno nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di partecipare a questo spettacolo di gusto e passione.