Campofelice di Roccella, incidente sulla statale 113: grave un 32enne, ferita una donna di 48 anni

Erano le 10:30 dell’8 gennaio 2025, quando lungo la statale 113, all’altezza del Mare Luna Village a Campofelice di Roccella, un violento scontro frontale ha coinvolto due automobili, una Audi Q3 e una Hyundai Tucson. I conducenti, un uomo di 32 anni e una donna di 48, sono stati subito trasportati all’ospedale “Giglio” di Cefalù in ambulanza, dove il giovane è stato ricoverato in gravi condizioni, con prognosi riservata. L’impatto, avvenuto in un tratto della strada particolarmente trafficato, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Cefalù, che hanno provveduto a mettere in sicurezza i veicoli danneggiati, oltre alla chiusura temporanea della carreggiata per consentire i soccorsi.

Un tratto stradale insidioso

L’elemento chiave di questa vicenda è la rapidità con cui i soccorritori hanno dovuto agire in un punto strategico della statale 113, la principale via di collegamento tra diversi comuni del litorale palermitano. I vigili del fuoco, arrivati dal vicino distaccamento di Cefalù, si sono trovati di fronte a due auto distrutte dallo scontro frontale. Sebbene all’arrivo delle squadre di pronto intervento i conducenti fossero già stati estratti dai mezzi dal personale sanitario, i pompieri si sono occupati di mettere in sicurezza la zona, evitando che potessero sorgere ulteriori pericoli legati al carburante o a possibili crolli di componenti dei veicoli.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente potrebbe essere stato causato da una distrazione o da un improvviso cambio di corsia, ipotesi al vaglio degli inquirenti. L’impatto, frontale e particolarmente violento, ha reso necessaria l’immediata chiusura del tratto stradale, con la polizia stradale e i carabinieri impegnati a deviare il traffico e a compiere i rilievi per capire l’esatta dinamica. Il trentaduenne, ricoverato in gravi condizioni, ha riportato traumi che richiedono cure intense e la prognosi è ancora riservata. Meno critiche, invece, le lesioni riportate dalla donna, che comunque resta sotto osservazione. Secondo le fonti ospedaliere, entrambi i pazienti hanno ricevuto tempestivi interventi dal personale del 118, fattore ritenuto determinante per minimizzare conseguenze ancora più gravi.

La chiusura della statale 113 ha comportato disagi per i pendolari e i turisti di passaggio, ma si è resa necessaria per consentire ai vigili del fuoco di operare in sicurezza e agli operai dell’Anas di ripristinare la viabilità dopo la rimozione dei detriti. Il rapido coordinamento fra vigili, carabinieri, polizia stradale e soccorritori del 118 ha mostrato l’efficacia della catena di pronto intervento locale, che ha agito con decisione per ridurre gli impatti su un asse viario di fondamentale importanza.

Resta ora da chiarire l’esatta causa di questa tragica collisione. Come in tutti i casi di incidenti stradali con feriti gravi, la magistratura potrebbe disporre ulteriori accertamenti tecnici sulle vetture coinvolte e, se necessario, sul tratto stradale. Nel frattempo, gli abitanti di Campofelice di Roccella e delle zone limitrofe seguono con apprensione gli aggiornamenti sulle condizioni di salute del trentaduenne e della donna ferita, sperando in una rapida ripresa per entrambi.

Questo episodio, purtroppo, ribadisce ancora una volta l’importanza di mantenere sempre alta l’attenzione alla guida, specialmente in aree soggette a intenso traffico come la statale 113, e invita le autorità competenti a valutare costantemente le misure di sicurezza più adeguate, per ridurre il rischio di incidenti su queste strade di grande percorrenza.

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