Parigi celebra il The 51° Coordination Committee of the European Geopark Network, ovvero il meeting che vede protagonisti ben 109 Unesco Geoparks di 28 stati Europei. Un appuntamento importante anche per il futuro del Geoparco delle Madonie, che sarà presente ai tanti appuntamenti in programma. I vertici dell’Ente Parco delle Madonie – Geopark UNESCO, guidati dal Commissario straordinario Salvatore Caltagirone, sono stati ricevuti dall’Ambasciatore italiano presso l’UNESCO nella sua residenza privata per un incontro di rilievo strategico. Presenti tutti i rappresentanti dei geoparchi italiani, guidati dalla Coordinatrice nazionale Alessia Amorfini.
L’incontro ha rappresentato un momento chiave di confronto e riflessione sul percorso di valorizzazione del Geoparco siciliano.
Caltagirone ha avuto l’opportunità di illustrare i progressi compiuti dalle Madonie nel loro cammino di riqualificazione e consolidamento all’interno della rete mondiale dei geoparchi UNESCO. “L’Ambasciatore ha voluto conoscere nel dettaglio lo stato dell’arte del nostro geoparco, e ho spiegato che abbiamo instaurato una sinergia efficace con gli altri geoparchi italiani”, ha dichiarato Caltagirone. La riunione ha evidenziato l’importanza dell’Ente Parco delle Madonie nel panorama geoparkistico italiano e internazionale, confermando la centralità del progetto di valorizzazione avviato con il sostegno dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente e la sinergia con i comuni del territorio.
Successivamente, l’Ambasciatore ha accolto i vertici internazionali del Geoparco UNESCO, consolidando ulteriormente il legame tra le istituzioni italiane e l’organismo mondiale. Presente Nikolaos K. Zouros, Presidente Mondiale del Global Geoparks Network (GGN). “L’Ambasciatore segue con grande attenzione le dinamiche del nostro Geoparco, e questo conferma come l’Italia intera abbia gli occhi puntati sulle Madonie, nella prospettiva di ottenere il ‘cartellino verde’, simbolo del riconoscimento ufficiale della qualità del nostro operato che coinvolge enti e associazioni, volontari e tutti i cittadini che amano le Madonie”, ha sottolineato Caltagirone.
L’incontro, oltre al suo alto valore istituzionale, ha rappresentato un momento di svolta per il Geoparco delle Madonie. Infine Peppuccio Bonomo Dirigente della UO3 – Referente Geopark: “Abbiamo percepito chiaramente il peso e l’importanza del nostro lavoro, molto apprezzato dall’Ambasciatore e dai vertici dell’Unesco Geopark. Un’opportunità che può rivelarsi decisiva per il nostro geoparco, in vista anche della prossima rivalidazione”. A suggellare l’incontro, una foto ufficiale con l’Ambasciatore, a testimonianza dell’impegno condiviso per il futuro del territorio madonita.
Questo primo appuntamento parigino si è rivelato un passaggio significativo nella strategia di valorizzazione del Geoparco delle Madonie, che ora guarda con fiducia ai prossimi sviluppi nel contesto internazionale.