San Mauro Castelverde: La cultura come scommessa per il futuro

Si è tenuta ieri mattina una conferenza altamente partecipata dal titolo “Dal Mandamento al Cambiamento: la scommessa della cultura”, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale di San Mauro Castelverde per celebrare il Mese della Legalità. L’evento ha visto la presenza di studenti dell’Istituto Scolastico di San Mauro, dei sindaci delle Madonie e di alcuni comuni dei Nebrodi, creando un importante momento di riflessione e dialogo sui temi della legalità e della cultura come strumento di cambiamento sociale.

Ad aprire i lavori è stato il sindaco di San Mauro Castelverde, Giuseppe Minutilla, che ha illustrato il percorso intrapreso dall’Amministrazione Comunale negli ultimi anni, in particolare il progetto finanziato con i fondi del PNRR, “Borgo Vivo: San Mauro Castelverde dal mandamento al cambiamento”. Il sindaco ha sottolineato come la cultura rappresenti la vera scommessa per il futuro del nostro territorio, con l’obiettivo di trasformare il passato e le difficoltà delle aree interne in opportunità di sviluppo e rinascita. In particolare, Minutilla ha posto l’accento sulle criticità che le aree interne vivono, come la questione del dimensionamento scolastico. Un tema particolarmente delicato che richiede l’attenzione di tutte le amministrazioni locali. Il sindaco ha lanciato un appello a tutti i colleghi sindaci per unire le forze e lavorare insieme, non solo sul piano istituzionale ma anche con un forte impegno educativo e culturale.

L’evento ha visto anche gli interventi di figure rilevanti del panorama politico, culturale e sociale. Lorenzo Cilento, Sindaco dei Ragazzi di San Mauro Castelverde, ha portato la voce dei più giovani, esprimendo il loro impegno verso una società libera da ogni forma di criminalità organizzata. Il Senatore Raoul Russo, membro della Commissione Parlamentare Antimafia, ha evidenziato l’importanza della legislazione nella lotta alla mafia, ma anche la necessità di interventi concreti nelle comunità locali. Un altro intervento significativo è stato quello di S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù, che ha parlato del ruolo della Chiesa nel promuovere la legalità e la giustizia sociale. Anche l’Avv. Giuseppe Muffoletto, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Termini Imerese, ha ribadito l’importanza della formazione legale e della consapevolezza civica, per contrastare ogni forma di criminalità.

Tra gli altri interventi, anche quello di Luigi Iuppa, Presidente dell’Unione Madonie, che ha messo in luce il ruolo delle istituzioni locali nella promozione di una cultura della legalità, e del Prof. Ignazio Sauro, Dirigente dell’IIS “G. Salerno” di Gangi, che ha sottolineato il valore educativo come strumento di prevenzione e cambiamento. Alessandro Ficile, di So.Svi.Ma., e Vincenzo Liarda, Presidente del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo, hanno contribuito con importanti riflessioni sul legame tra sviluppo economico e legalità.

I lavori si sono conclusi con l’intervento del Vice Prefetto Vicario, Dott.ssa Patrizia Adorno, che ha ribadito l’importanza della sinergia tra istituzioni, scuola e società civile nella lotta alla criminalità organizzata. La Dott.ssa Adorno ha sottolineato come solo attraverso una collaborazione forte e continua, che coinvolga tutti i settori della vita sociale, si possa sperare di ottenere un cambiamento duraturo nelle nostre comunità.

Il percorso educativo promosso dall’Amministrazione Comunale proseguirà con due importanti appuntamenti. Il primo, il 16 maggio, vedrà gli studenti visitare i luoghi simbolo della lotta contro la mafia, tra cui il Giardino della Memoria di Capaci e l’Albero Falcone a Palermo, per rendere omaggio alla memoria di Giovanni Falcone e delle vittime della strage. Il secondo appuntamento, il 27 maggio, sarà caratterizzato dalla manifestazione “Un albero per il futuro… Salvaguardiamo l’ambiente, coltiviamo la legalità”, che vedrà la piantumazione della talea dell’Albero Falcone, simbolo di speranza e rigenerazione, presso la Piazzetta Falcone e Borsellino di San Mauro Castelverde.

A coronamento di questo percorso, nel mese di settembre, sarà allestita a Piano San Mauro un’esposizione dedicata ai resti della vettura “4 Savona 15”, utilizzata dal giudice Giovanni Falcone e dalla sua scorta durante la strage di Capaci. Un’esposizione che intende mantenere viva la memoria storica e rinnovare il monito contro ogni forma di violenza mafiosa, affinché la lotta per la legalità continui a essere parte integrante della cultura e della vita delle nostre comunità.

L’iniziativa “Dal Mandamento al Cambiamento: la scommessa della cultura” ha offerto una riflessione importante sui temi della legalità e della cultura come motore di trasformazione sociale. Le parole dei vari interventi e le iniziative programmate sono il segno di una comunità che, con determinazione, vuole voltare pagina e costruire un futuro migliore. La cultura, la memoria e l’impegno collettivo sono le basi per costruire una società più giusta e libera dalla criminalità organizzata. La collaborazione tra istituzioni, scuole, associazioni e cittadini rappresenta la chiave per promuovere la legalità e il cambiamento nelle nostre comunità.

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