Il 2 giugno 2025, Cefalù ha celebrato la Festa della Repubblica con una cerimonia solenne e partecipata, che si è svolta in Piazza Diaz presso il Monumento ai Caduti. L’evento ha voluto onorare i valori fondanti della Repubblica Italiana e ricordare quanti si sono sacrificati per la libertà e la democrazia.
Alle ore 11 si è tenuto il raduno delle autorità civili, religiose e militari, con la significativa presenza del Sindaco di Cefalù, Prof. Daniele Tumminello, che ha preso parte attivamente alla commemorazione, sottolineando il valore della memoria storica e dell’impegno civico. (Foto di Armando Geraci)
Tutte le forze armate operanti nel territorio hanno preso parte alla cerimonia, insieme ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, a testimonianza della vicinanza delle istituzioni e della comunità militare al significato profondo di questa ricorrenza.
Deposta una corona d’alloro davanti al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, accompagnata dall’esecuzione dell’Inno d’Italia, suonato dal trombettiere Sergio Ruvituso. A seguire, è intervenuto il Vicario del Vescovo di Cefalù, Mons. Giuseppe Licciardi, che ha impartito la sua benedizione ai presenti e al Paese intero.
Il Sindaco Tumminello, nel suo breve ma sentito intervento, ha ricordato l’importanza del 2 giugno come momento di riflessione sui valori repubblicani di libertà, democrazia, solidarietà e giustizia, nati dalla volontà popolare dopo il referendum istituzionale del 1946. La Festa della Repubblica rappresenta oggi più che mai un’occasione per rafforzare il senso di appartenenza alla Nazione e per rinnovare l’impegno verso una società coesa e partecipativa.
L’intera manifestazione ha trasmesso un forte messaggio di unità nazionale, nel rispetto della memoria e con uno sguardo fiducioso al futuro.