Cefalù, premiati i giovani talenti del Premio Di Fatta: ex aequo per Petraroli e Sapienza

È stata una serata di grande musica e intensa emozione quella che si è svolta domenica 3 agosto nello splendido Teatro “Salvo Cicero” di Cefalù per la XV edizione del Premio Maria Elisa Di Fatta, manifestazione musicale che da anni celebra il talento dei giovani e il valore della formazione artistica.

Organizzato dall’Associazione Culturale Musicale Santa Cecilia e dall’Associazione Siciliana Musica per l’Uomo, in collaborazione con il Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo, il Premio si conferma tra gli appuntamenti più significativi per la valorizzazione della musica colta in Sicilia.

Ad aggiudicarsi il Premio “Giovani Interpreti”, ex aequo, sono stati i pianisti Cosimo Pio Petraroli (allievo del M° Giuseppe Fagone) e Marco Sapienza (allievo del M° Antonio Sottile), entrambi studenti del Conservatorio di Palermo. Tra i riconoscimenti assegnati nel corso della serata, anche il Premio “Piccoli Musici”, vinto dal giovanissimo Francesco Lala di Mezzojuso, allievo del M° Sottile, e il Premio “Giovanissimi Talenti”, conferito a Michele Lombardo di Trapani, che studia con il M° Gianluca Badon. Il Premio “Valeria Cortina” per la migliore esecuzione di un brano del Novecento è stato attribuito al pianista Ciro Lo Cascio, allievo della Maestra Marzia Manno.

La giuria era presieduta dal M° Fabio Piazza e composta dai Maestri Ignazio Calderone, Giuseppe Crapisi, Liana D’Angelo, Mirko D’Anna, Alberto Maniaci e Giuseppe Testa. A presentare la manifestazione Cinzia Matassa e Franco Pollicino. Ospite d’onore della serata il giovanissimo e già promettente Alessandro Piccichè, undicenne talento che aveva vinto la precedente edizione del concorso e che si avvia a una carriera internazionale.

A chiudere la manifestazione, l’atteso Premio alla Carriera, assegnato al Maestro Mauro Visconti, Direttore del Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo. Il riconoscimento ha inteso sottolineare la duplice valenza della figura di Visconti: da un lato, il valore artistico personale del musicista – pianista, organista, direttore di coro e compositore – e dall’altro, la valenza istituzionale del Premio stesso, che in lui ha voluto riconoscere anche l’importanza del Conservatorio palermitano come partner storico e attivo, da sedici anni, del Premio Di Fatta.

Il concorso, intitolato alla memoria di Maria Elisa Di Fatta, artista scomparsa prematuramente nel 2008 e già brillante interprete della scena musicale siciliana e internazionale, continua a essere un punto di riferimento per giovani interpreti, per la promozione della cultura musicale e per il legame profondo che unisce memoria, talento e impegno sociale. Una serata che ha unito emozione, qualità musicale e valori, offrendo alla città di Cefalù uno degli appuntamenti più significativi del suo calendario culturale estivo.

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