Lo yogurt abbassa la pressione sanguigna? Pare proprio di sì. Un consumo regolare di probiotici, i batteri buoni contenuti nello yogurt e negli alimenti fermentati, potrebbe contribuire a tenere sotto controllo la pressione del sangue. Le nuove scoperte scientifiche non dicono che i pazienti possano sostituire i medicinali per la pressione con i probiotici. Ma sicuramente l’ipertensione si può prevenire diffondendo alimentazione e stili di vita più sani. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Hypertension il consumo di probiotici è in grado di abbassare la pressione sistolica di 3,56 mm Hg e la pressione diastolica di 2,83 mm Hg. Secondo gli esperti, arricchire l’intestino di probiotici favorisce la crescita della flora batterica buona e la sua azione positiva per migliorare la salute dell’organismo. Saranno però necessari degli approfondimenti per comprendere quali siano i probiotici dall’azione migliore per abbassare la pressione. Una ricerca della Stanford University, condotta su individui di sesso maschile con un’alimentazione ricca di sale di età compresa tra i 18 e i 50 anni, ha dimostrato che il consumo di una comune bevanda allo yogurt ricca di probiotici favoriva una considerevole riduzione dell’ipertensione arteriosa.
Qual è lo yogurt migliore? Il più genuino, in quanto in genere privo di aggiunte dolci, grasse o di tipo artificiale, è lo yogurt al naturale, o detto comunemente bianco. Oggi in commercio ritroviamo tantissime tipologie: intero, parzialmente scremato, magro, greco e vegetale. Tutte queste tipologie possono contenere miliardi di fermenti lattici vivi, la cui preziosa attività favorisce la rivitalizzazione della microflora intestinale. La scelta tra uno yogurt naturale intero o magro è dettata principalmente da quelli che sono i fabbisogni nutrizionali della persona. Una delle differenze principali è la quantità di grassi presenti al suo interno. Altra differenza è per gli zuccheri. Alcune tipologie di yogurt magri, possono presentare quantitativi di zuccheri aggiunti elevati, rendendo questo alimento sconsigliato per la salute. Uno yogurt magro alla frutta, infine, potrebbe contenere una quantità in zuccheri aggiunti superiore rispetto ad uno yogurt intero bianco, ed una percentuale di frutta limitata.
Quali sono i benefici dello yogurt alla salute? I cibi probiotici, come lo yogurt, favoriscono l’equilibrio della flora intestinale, permettono di ridurre la durate e i sintomi specialmente nella diarrea del viaggiatore. Questi cibi sono in grado di modulare il microbiota intestinale e di influenzare il sistema immunitario dando risultati positivi sulla rinite allergica, i disturbi atopici e le allergie alimentari. La somministrazione di probiotici nel neonato e nella madre durante gli ultimi mesi di gravidanza è efficace nel ridurre il rischio che il bambino sviluppi allergie. I probiotici, inoltre, possono rappresentare un valido aiuto nelle malattie infiammatorie intestinali anche se gli studi hanno evidenziato un efficacia soprattutto in caso di malattia lieve e nel mantenimento della remissione. Molti studi suggeriscono che i probiotici possono migliorare il metabolismo lipidico riducendo il colesterolo totale e il colesterolo LDL. Inoltre sembrano agire sia sulla riduzione dell’assorbimento intestinale di colesterolo sia sulla sintesi del colesterolo endogeno. Introdurre quotidianamente alimenti probiotici nella propria dieta è più semplice di quanto possa sembrare. Si può iniziare la giornata con uno yogurt. Per potenziare l’effetto benefico di questi alimenti è consigliabile abbinarli a cibi prebiotici. Un esempio di abbinamento probiotico – prebiotico è lo yogurt o il kefir con aggiunta di frutta, questa essendo ricca di fibra agisce da prebiotico, ovvero da nutrimento per i batteri buoni. I cibi fermentati sono una fonte di probiotici ma non possiamo essere certi che ci diano una dose sufficiente di microrganismi vivi poiché spesso vengono sottoposti a trattamenti termici.