Le pere fanno dimagrire o ingrassare? La risposta della medicina

Le pere fanno dimagrire o ingrassare? Le pere aiutano a perdere peso. Contengono, infatti, un’elevata […]

Le pere fanno dimagrire o ingrassare? Le pere aiutano a perdere peso. Contengono, infatti, un’elevata quantità di fibre utili a promuovere lo sviluppo del senso di sazietà. Uno studio del 2003 pubblicato sulla rivista Nutrition ha anche dimostrato che le pere favoriscono maggiormente la perdita di peso rispetto all’azione dell’avena. Inoltre, il consumo quotidiano di questa frutta potrebbe anche favorire la riduzione del peso grazie alla stimolazione della crescita di batteri benefici nel sistema digestivo. Stando ai dati della sperimentazione, chi mangia più pere ha maggiori probabilità di rimanere in linea rispetto alla media. La pera, infatti, è un frutto molto leggero, con un apporto calorico che si aggira attorno alle 40 calorie per 100 grammi. l contenuto di fibre è molto elevato, il 5,7%, ma è anche un’ottima fonte di potassio, calcio, magnesio e vitamina C. L’indice glicemico risulta al contrario estremamente basso. Da una ricerca dei nutrizionisti americani viene fuori che i soggetti che consumavano almeno una pera al giorno si mostravano in media più in forma degli altri. Il merito sarebbe appunto delle fibre contenute nel frutto che aumenta il potere saziante della pera.

Quali altri benefici alla salute apportano le pere? Sono  un valido aiuto nella regolarizzazione della pressione arteriosa e riduce il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari. Gli antiossidanti che contengono aiutano a contrastare gli effetti dei radicali liberi in grado di modificare il DNA di cellule sane, trasformandole in cellule cancerogene. La vitamina C, la vitamina A e i composti flavonoidi come il beta-carotene, la luteina e la zeaxantina che possiedono aiutano l’organismo a ripulirsi. Tra i benefici del mangiare una pera anche la capacità di sintetizzare, attraverso la vitamina C, tessuto nuovo nei vari organi, oltre a strutture cellulari del corpo. La capacità di riparare i vasi sanguigni danneggiati è un altro dei benefici della pera. La pera stimola la digestione e la salute intestinale. la pera fa cicatrizzare più velocemente le ferite, grazie alla sinterizzazione della vitamina C e all’elevata quantità di acido ascorbico.

Quale frutta mangiare per dimagrire? Quella con la maggior quantità di fibre. Le fibre sono un nutriente essenziale per il nostro corpo perché controllano il nostro peso e combattono la stitichezza. Questo nutriente si può trovare soprattutto nella frutta. «La fibra è quella parte delle cellule vegetali che non viene digerita dagli enzimi digestivi – spiega la dott.ssa Francesca Noli, biologa nutrizionista – Si tratta di un insieme di composti che possono essere fermentati dalla flora batterica presente nel colon». Il consumo di alimenti ricchi di fibre offre all’organismo diversi benefici. Primo fra tutti il miglioramento della motilità intestinale. Le fibre nel tratto digerente si gonfiano, aumentando il senso di sazietà. Questo aspetto è fondamentale per chi sta seguendo un regime dietetico ipocalorico in quanto gli alimenti ricchi di fibre aiutano a saziarsi prima, portando ad introdurre meno calorie. il consumo di alimenti ricchi di fibre è in grado anche di prevenire condizioni gravi come il diabete, in quanto le fibre riducono l’assorbimento del glucosio prevenendo l’aumento della glicemia. Gli ortaggi più ricchi di fibre in assoluto sono i carciofi e le melanzane. I carciofi sono ricchi di inulina, una fibra che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Ecco una classifica della frutta che contiene la maggior quantità di fibra. Melograno (4 grammi), Cachi, Fichi d’India (3,6 grammi), Pere (3,1 grammi), Kiwi (3 grammi), Fichi (2,9), Banane (2,6 grammi), Ciliegie (2,1 grammi), Albicocche e Fragole (2 grammi), Nespole, Gelsi (1,7 grammi), Clementine (1,7 grammi), Amarene (1,6 grammi), Pesche (1,5 grammi),  Ananas e prugne (1,4 grammi), Pompelmo (1,1 grammi). 

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