Il Kiwi fa abbassare la pressione sanguigna? Risponde la medicina

Il Kiwi fa abbassare la pressione sanguigna? Sì. Uno studio pubblicato su Blood Pressure ha dimostrato che il consumo di un paio di kiwi al giorno porta alla riduzione sia della pressione sanguigna sistolica che di quella diastolica. Grazie al buon contenuto di potassio, infatti, mangiando il kiwi si migliora la fluidificazione sanguigna e si riduce il rischio di coaguli di sangue. A tutto questo è da aggiungere che il consumo di kiwi migliora il profilo lipidico ematico attraverso la riduzione dei trigliceridi e l’aumento del colesterolo buono (HDL). La sostanza che, in questo senso, agisce positivamente è la luteina, un potente antiossidante, che potrebbe essere responsabile degli effetti antiipertensivi. Secondo uno studio condotto a Taiwan due kiwi al giorno possono aumentare i livelli di HDL, cioè il colesterolo buono, ed abbassano quelli di LDL, cioè del colesterolo cattivo. Anche una ricerca norvegese ha confermato questi risultati, dimostrando inoltre che due o tre kiwi al giorno riducono i livelli di trigliceridi del 15%. Il kiwi è generalmente ben tollerato e non ha grosse controindicazioni. Alcune persone possono esserne allergici oppure avere irritazione della bocca e mal di stomaco.

Come mangiare il kiwi? Si può mangiare come una mela, cioè con la buccia. La buccia del kiwi, infatti, è ricca di fibre dietetiche e pectina, che aiutano la digestione. Contiene anche vitamina C che aiuta a rafforzare il sistema immunitario. Il Kiwi si può mangiare tagliandolo in due per prelevarne la polpa con un cucchiaino. Rimuovendo la buccia, invece,  si può tagliare a fette per essere consumato anche come dessert. Il kiwi si può anche spremere o usare per fare un frappè. Il consiglio è di preparare un succo multivitaminico usando mele, kiwi, spinaci, lattuga e ananas. In alternativa, si può fare un frullato mettendo insieme: 1 kiwi, con la buccia, 1/2 tazza di mirtilli congelati, 1/2 tazza di fragole congelate, 1 banana, senza buccia, 1 tazza di succo d’arancia, 1 tazza di acqua di cocco.

Quali sono i benefici del kiwi? E’ un valido supporto contro la stitichezza. Alcuni studi dimostrano che il kiwi aiuta a contrastare la costipazione in quanto ha un effetto lassativo. La presenza dell’actinidina può migliorare la digestione delle proteine nell’intestino. La presenza di antiossidanti e serotonina sono utili per risolvere alcuni disturbi del sonno. Essendo anche un’ottima fonte di vitamina C il kiwi aumenta la capacità di assorbire il ferro da parte del tratto digerente. Ecco perché il consiglio è di chiudere il pasto con un paio di kiwi per prevenire l’anemia. I kiwi possiedono molta vitamina C. Per questo sono degli ottimi antiossidanti che proteggono il dna dai danni ossidativi e riducono il rischio di patologie infiammatorie e tumorali. Il kiwi rafforza anche le difese immunitarie. Tutto merito sempre della vitamina C che protegge dalle infezioni, stimola la formazione degli anticorpi e rafforza, per questo, il sistema immunitario. I benefici del kiwi si estendono anche ai capelli sempre grazie all’elevata presenza di vitamina C. Propio questa vitamina previene i danni della pelle provocati dall’esposizione ai raggi ultravioletti. Questa stessa vitamina ha un ruolo importante nella formazione del collagene: il principale sistema di supporto della pelle. Ecco perché questo frutto viene utilizzato in diverse ricette di bellezza come pomate e maschere. Il kiwi può provocare irritazione alla bocca per la presenza di minuscoli cristalli aghiformi di ossalato di calcio che potrebbero irritare la mucosa del cavo orale. Quanti, invece, sono sensibili ai lassativi naturali potrebbero manifestare diarrea dopo avere consumato eccessivamente il kiwi.

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