La pasta con rucola e pomodoro fa bene o male al colesterolo? La ricetta è proposta da https://www.danacol.it/ che ha creato un centinaio di ricette a basso contenuto di colesterolo. Gli ingredienti per quattro persone prevedono: 320 grammi di pasta formato conchiglie, 30 grammi di rucola, 300 grammi di pomodori pelati, 15 grammi di olio extra vergine di oliva, 10 grammi di scalogno o cipolla e sale quanto basta. Per preparare questo delizioso piatto iniziare in un tegame a stufare lo scalogno con 3 cucchiaini di olio e, una volta appassito, aggiungete i pomodori pelati. Aggiustare il tutto di sale e lasciate cuocere per 20 minuti. In una pentola con acqua bollente salata lessare la pasta e la rucola. Scolare pasta e rucola un minuto prima del termine di cottura. Spadellare con il sugo di pomodoro in modo fino a quando si forma una crema con l’amido della pasta. A piacere aggiungete peperoncino. Una porzione di questa pasta contiene 334 kcal di energia, 9.4 grammi di proteine, 65.8 grammi di glucidi, 5.3 grammi di lipidi e 0 mg di colesterolo.
Quali sono i benefici della rucola? Il consumo di rucola offre tanti benefici alla salute. Reintegra i sali persi attraverso la sudorazione estiva o dopo l’attività fisica. La rucola, infatti, non contiene molti ossalati che ostacolano l’assorbimento dei minerali. La rucola stimola la produzione dei succhi gastrici e quindi favorisce la digestione. Ecco perché è indicata a chi soffre di cattiva digestione. Grazie alla presenza di buone quantità di antiossidanti la rucola previene alcuni tumori. Il calcio contenuto nella rucola rinforza la struttura delle ossa. Questa pianta è ottima in gravidanza. Essendo ricca di volati, infatti, svolge un’azione preventiva delle malformazioni fetali e risulta utile per la corretta crescita del bambino. L’alto contenuto di acqua, minerali e fibre fanno della rucola una pianta che aiuta ad espellere tossine e sostanze dannose da fegato e reni.
Come assumere la rucola? La rucola, grazie al suo sapore amarognolo, aiuta la digestione. Gli alimenti amari, infatti, stimolano la produzione dei succhi gastrici non appena vengono a contatto con la lingua. In questo modo favoriscono la digestione. La rucola aiuta ad eliminare anche i gas intestinali e protegge dalla gastrite. Per assumere la rucola e tutte le sue qualità si posso preparare delle buone tisane. Per preparare una tisana digestiva alla rucola bastano sei foglie di rucola, possibilmente fresca. Insieme alla rucola anche mezzo cucchiaino di semi di finocchio ed un pezzettino di zenzero. Sminuzziamo in modo accurato i componenti tranne i semi di finocchio. Immergiamo tutto in una tazza ricolma d’acqua bollente. Copriamo e lasciamo agire per circa 8 minuti. Filtriamo con un colino e dolcifichiamo appena con del miele. Il consiglio è di bere questa tisana dopo i pasti. Lo zenzero e i semi di finocchio, date le caratteristiche digestive e carminative, aiutano a potenziare l’azione benefica della rucola. La rucola, sotto forma di tisane, non ha particolari avvertenze o controindicazioni. Il consiglio è di non esagerare con le dosi, per non rischiare di irritare l’organismo. La rucola è sconsigliata in caso di allergie, d’insufficienza renale, di calcoli e di assunzione e di anticoagulanti. Un altro consiglio è di rivolgersi sempre al proprio medico prima di ogni sua assunzione soprattutto quando si consumano farmaci. Se la rucola è assunta come infuso ha proprietà rilassanti ed è consigliata per favorire il buon sonno. Questa erba, infatti, fa parte di alcune “tisane della sera”.