Sabato 22 ottobre 2016, con una significativa manifestazione svoltasi nel nuovo museo archeologico “Pirro Marconi”, adiacente le rovine del tempio della Vittoria di Himera, si è svolta la sottoscrizione del patto di gemellaggio tra il Lions Club Termini Imerese, il Lions Club Termini Himera e il Lions Club Gela.
La suggestiva cerimonia, svoltasi nei luoghi della battaglia di Imera contro i cartaginesi del 480 a.C. e della successiva rovinosa battaglia del 409 a.C., ha avuto luogo alla presenza del governatore Vincenzo Spata e dell’ immediato past Governatore Francesco Freni Terranova che lo scorso anno è stato il promotore di un così importante gemellaggio voluto per perpetuare i legami storici fra le due città.
Con la presenza del Presidente del Consiglio dei Governatori dell’anno 2008/2009, nonché attuale presidente della Commissione “Affari interni” del Multidistretto Italy, Salvo Giacona, del 2^ vice governatore Enzo Leone, dei past governatori Salvo Ingrassia, Amedeo Tullio e Franco Amodeo che ha fatto gli onori di casa, i tre presidenti Francesco Butera (LC Gela), Mimmo Minà (LC Termini Imerese Host) e Enza Martines (LC Termini Himera Cerere), visibilmente emozionati e con orgoglio, hanno firmato la pergamena del patto che suggella i reciproci impegni verso il mondo del sociale nel rispetto di quei legami storici, archeologici e architettonici di cui le due città sono particolarmente ricche.
Presenti anche alla cerimoniera Rosalba Agliozzo, che ha condotto l’evento in modo brillante e impeccabile, il segretario Distrettuale Giuseppe Greco, il presidente della 8^ Circoscrizione Nunzio Rinaldi, il commissario straordinario del comune di Termini Imerese dott. Girolamo Di Fazio, l’architetto Francesco Salanitro, assessore del Comune di Gela, il campione automobilistico Ninni Vaccarella, il console della Tunisia a Palermo dott. Farhat Ben Souissi. Tra i presenti, i Presidenti del Lions Club Cefalù, dott. Giacomo Sapienza, del Lions Club Madonie, dott. Salvatore Costantino, e Lions Club Bagheria, dott. Maurizio Basta.
A fare da cornice alla firma del patto, che simbolicamente vuole ricordare anche il trattato di pace tra imeresi e cartaginesi, dopo la battaglia del 480 a.C., voluto da Gelone (Himera) e definito dal Montesquieu “Il più bel trattato di pace di cui la storia abbia parlato”, tantissimi officer e soci dei tre club che hanno poi raggiunto la sede di Termini Imerese per una visita di alcuni luoghi interessanti della città e della sede dei lions termitani dove è stato collocato un acquarello del pittore Antonio Occhipinti raffigurante 22 personaggi della storia di Gela, dono del Comune del Club di Gela.
Contemporaneamente il governatore Vincenzo Spata ha reso visita ai due club termitani, congratulandosi con tutti per il lavoro fin qui svolto, per le attività in cantiere e per la suggestiva cerimonia del gemellaggio, ringraziando in particolare la dottoressa Francesca Spatafora del polo archeologico e la dott.ssa Maria Rosa Panzica, direttrice del Museo Pirro Marconi che ha accompagnato gli intervenuti nella visita delle sale della nuovissima struttura, illustrando con grande perizia i contenuti quali anfore, calchi degli scheletri ritrovati negli ultimi scavi, modelli ricostruttivi, esemplari di gronde a testa leonina e tanti altri oggetti che potete qui vedere nel servizio fotografico (in ordine sparso) di Edoardo Paladino.
Con l’occasione l’ IPDG Francesco Freni Terranova ha insignito il nostro Mariano Barbara del prestigioso Melvin Jones Fellowship, onoreficienza conferitagli per la sua attività di informazione che giornalmente svolge – da tanti anni – per il Distretto Lions 108YB sia con il notiziario on-line “Tutto Lions Sicilia” sia con la Rivista “Lions Sicilia”