Cosa succede a chi mangia 30 grammi di cannella al giorno? Attenzione alla risposta

Cosa succede a chi mangia 30 grammi di cannella al giorno? Mangiare così tanta cannella al giorno può provocare tachicardia, sudorazione eccessiva e diarrea. In alcuni casi assumere 30 grammi di cannella al giorno può anche provocare sonnolenza, stati depressivi. Così tanta cannella è anche considerata moderatamente tossica per le funzionalità epatiche e renali. La dose consigliata di cannella al giorno è di 5 grammi che in genere equivale ad un cucchiaino. Mangiare sei cucchiaini al giorno di cannella non fa bene alla salute. La cannella, infatti, contiene cumarina. Bisogna fare molta attenzione al consumo di cumarina perché può provocare potenziali danni al fegato. A dosaggi elevati, infine, la cannella può stimolare le contrazioni uterine e come tale risulta controindicata in gravidanza.

Quali sono i benefici della cannella? I benefici sono tanti. Eccone alcuni. Grazie all’aldeide cinnamica che contiene la cannella svolge azione anticoagulante ed antitrombotica. Per questo inibisce il rilascio di acido arachidonico, una molecola chiave della risposta infiammatoria. Ecco perché la cannella è anche un antinfiammatorio naturale. La cannella ha proprietà antibatteriche ed antimicotiche ovvero potrebbe contrastare la crescita di batteri e funghi come, ad esempio, la candida. La cennalla protegge il cervello e difende anche da malattie neurodegenerative. La cennalla, infatti, svolge un’azione protettiva dai danni causati dall’invecchiamento cellulare. La cannella è anche amica della pelle. Basta applicarla localmente, infatti, per proteggere la pelle da irritazioni e anche arrossamenti.

La cannella aiuta chi ha il diabete? La risposta non è univoca. In realtà sono numerosi i lavori scientifici che indicano la cannella a quei pazienti affetti da diabete di tipo 2. Uno studio in particolare ha preso in considerazione gli effetti della cannella a diversi dosaggi sui livelli ematici di glucosio e di lipidi in pazienti affetti da questo tipo di diabete. I ricercatori hanno dimostrato l’efficacia, pur non definendone i dosaggi e la durata della terapia. In realtà gli studi recenti ridimensionano il ruolo della cannella nella terapia del diabete. Ecco perché occorre attendere altri studi che dimostrino il ruolo della cannella nel diabete.

La cannella migliora la digestione? Forse non tutti sanno che la cannella favorisce la digestione, elimina i gas intestinali e svolge un’azione antiossidante che favorisce il metabolismo dei carboidrati. La cannella contiene fibre che contribuiscono al benessere dell’intestino. La cannella è in grado di contrastare dispepsia e gas intestinali. la cannella è un ottimo rimedio contro i sintomi influenzali e per il mal di gola. Basta preparare un buona tisana di cannella per avere un immediato sollievo. L’assunzione di estratto di cannella, inoltre, può aiutare a regolarizzare l’assorbimento degli zuccheri e questa azione quindi può dare giovamento in caso di picchi glicemici.

La cannella fa dimagrire? Alcuni siti attribuiscono alla cannella poteri dimagranti. In realtà non esistono evidenze scientifiche che confermano queste affermazioni. Attualmente, quindi, tra le proprietà riconosciute alla cannella non c’è alcun effetto brucia grassi. La cannella, invece, contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. Ecco perché è assai interessante il suo impiego in abbinamento allo zenzero, come spezia riscaldante utile a chi, soprattutto durante l’inverno, soffre il freddo. Il consiglio, per questo, è di aggiungere un pizzico di cannella e un pezzetto di zenzero alle proprie tisane. L’abbinamento tra zenzero e cannella aiuta il corpo a stimolare il metabolismo e consumare energia.

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