Arrivano le prime reazioni alla decisione del sindaco di Cefalù di spostare il mercato settimanale dall’area dietro il Castello sul lungomare. «La motivazione di tale scelta – scrive l’ex assessore Rosario Fertitta – trae origine dalla ammissione-constatazione del primo cittadino di non aver provveduto, in questi cinque anni, all’adeguamento dell’area di protezione civile destinata al mercato settimanale. Ma un paio di domande nascono spontanee. Se l’area Dietro Castello, area ove fino ad oggi si è svolto il mercato settimanale, non è attrezzata a tal fine, lo è forse quella sul Lungomare? Ci si rende conto delle conseguenze, gravi ed incontrollabili, che si avranno sul traffico veicolare che interesserà le aree adiacenti al Lungomare?» Fertitta ricorda quanto è accaduto l’11 dicembre del 2009 quando un gruppo di consiglieri comunali, con in testa l’attuale sindaco, presentò una mozione si sfiducia contro l’allora Sindaco Giuseppe Giercio. «Uno dei punti di quella sfiducia – ricorda Fertitta – prevedeva, proprio al punto dodici, il non aver provveduto ad attrezzare l’area per il mercato settimanale».
La decisione di spostare il mercato sul lungomare viene commentata anche dall’ex sindaco Giuseppe Guercio. «No comment. A voi il giudizio. Anche per la doppia circolazione in Via Vazzana mi contestò ma appena eletto l’adottò. E l’autorizzazione alla potabilità dell’acqua di Presidiana l’ha revocata? Certamente no. A suo dire io avevo i poteri per revocarla lui no. E tante altre contraddizioni. Vi rendete conto che ha preso in giro l’elettorato. Con questi passi indietro ha dimostrato a tutti la sua incoerenza e malafede».