Don Giuseppe Amato saluta la Comunità di Pollina e Finale

  • Carissimi,
    solo poche parole per manifestarvi quanto in questo momento siano contrastanti i miei sentimenti, dopo ave dato la mia disponibilità al Vescovo, a ricoprire altri incarichi che mi porteranno lontano dalle amate Comunità di Pollina e Finale, ma più vicino alla mia famiglia alla quale per il momento devo dedicare una particolare attenzione.
    E’ vero siamo pastori, ma non possiamo nemmeno dimenticare di essere figli e fratelli, soprattutto in momenti delicati quali possono essere le vicissitudini che i nostri cari vivono.
  • Ho preso questa decisione consapevole che un cammino in questi anni è stato compiuto, un cammino faticoso, ma che ha segnato l’inizio di un percorso di rinnovamento e di condivisione del quale credo non si possa fare a meno.
    Ci sarà tempo per salutarci e per ringraziarvi dell’affetto dimostratomi in questi anni, oggi vi chiedo solo di comprendermi e di accogliere questa scelta, compiuta nel comune discernimento con il Vescovo, con animo sereno e nella consapevolezza che una Comunità va avanti a prescindere dagli uomini che sono posti alla sua guida.
  • Con gioia passo il testimone al mio fraterno amico don Alessio Corradino, sacerdote di spiccate qualità umane e spirituali che saprà compiere la missione affidatagli con la prudenza e la saggezza che lo contraddistingue e che ha maturato in servizi di rilievo nella nostra Diocesi e negli anni dei suoi studi a Roma.
  • Un grazie va a tutti i miei collaboratori e a quanti non si sono sottratti a prestare il loro servizio, in maniera infaticabile per le nostre Comunità parrocchiali. Nello stesso tempo chiedo a tutti di non avventurarvi in ricostruzioni fantasiose che non hanno nessun fine se non quello di occupare un pomeriggio nei bar o nei circoli.
  • Alle Comunità ecclesiali di Gangi rivolgo il mio più affettuoso saluto, ai sacerdoti, ai religiosi e alle religiose e alle Istituzioni presenti sul territorio, alle Confraternite, alle associazioni e a quanti si impegnano nei vari settori del sociale.
  • Fin da ora mi affido alle vostre preghiere e sono confortato dai tanti messaggi che in queste ore mi stanno giungendo.
  • Invochiamo il dono dello Spirito Santo perché ci indichi il cammino che insieme dobbiamo percorrere per vivere con fedeltà il Vangelo di Gesù Cristo. Siamo consapevoli di quanto in questi anni con passione è stato costruito e che il bagaglio di tradizioni e di devozioni che la nostra comunità gangitana custodisce è un prezioso tesoro, che può solo rivelarci i meravigliosi segni della presenza del Signore manifestati lungo il corso del tempo e della storia.
  • Guardiamo al futuro della nostra Comunità di Gangi con speranza, soprattutto per i nostri giovani e per quanti, con cuore sincero, vogliono crescere insieme nel dialogo, nel confronto, nella condivisione di vita e di esperienze.
  • Per quanto noi uomini possiamo compiere le nostre scelte buone e giuste, alla fine è sempre il Signore a tessere la trama della nostra storia.
  • Ringrazio il Vescovo che, ancora una volta, mi ha manifestato la sua stima e la sua fiducia affidandomi queste preziose comunità parrocchiali.
  • Affido questo momento particolare che siamo chiamati a vivere all’intercessione di Maria SS. della Lettera e di S. Giuliano, di S. Nicolò e di San Cataldo, nostro patrono, perché sempre ci aiutino a compiere la volontà di Dio e questo solo basta.
  • Nell’attesa di salutarci e di incontrarci di persona vi abbraccio tutti e invoco su di voi la benedizione del Signore.
  • Pollina 11 agosto 2020
    S. Chiara d’Assisi
  • Don Giuseppe Amato
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