Dj Viviana, si presenta il testimone: «Gioele era vivo e senza alcuna ferita»

Dopo l’incidente stradale “Gioele era vivo, in braccio alla madre, in posizione verticale e senza alcuna ferita”. Lo ha ricostruito il testimone presente dopo l’impatto. A rendere noto tutto questo è il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, che indaga sulla morte della dj Viviana Parisi e sulla scomparsa del figlio di 4 anni della donna. Gioele, ha aggiunto il procuratore Cavallo, “aveva gli occhi aperti” e il teste “è attendibile” A parlare con la procura sono stati “testimoni che erano in vacanza in Sicilia e poi sono rientrati al Nord”. All’inizio, ha spiegato il procuratore, “avevano dei dubbi se fossero proprio loro, ma quando è stata diffusa la loro descrizione hanno capito che era quello l’incidente e si sono presentati”. Il giallo sulla morte della dj Viviana e la scomparsa del figlio si infittisce. Dubbi sull’identità della donna trovata morta sono arrivati dai suoi genitori che vorrebbero vedere le foto della figlia. lo dice l’avvocato Pietro Venuti, legale dei Mondello: “I genitori avevano dei dubbi addirittura sul fatto che si potesse trattare di Viviana e volevano visionare delle foto del cadavere. Gli è stato spiegato che, dai riscontri, in particolare la fede e i vestiti, erano
sicuri si trattasse di Viviana e che non era il caso e non era  possibile visionare le foto. Tuttavia hanno permesso ai genitori di fare delle ricerche autonomamente”.

Cambia impostazioni privacy