Controlla fra le tue vecchie monete e cerca fra quelle più grandi e pesanti. Le monete da 5 Lire coniate tra il 1931 e il 1935 sono molto ricercate dai collezionisti e dai numismatici. Il loro valore, quando sono ben conservate, può arrivare a qualche a circa 5.000 euro. Uno splendido esemplare R3 del 1934 in FDC è stato battuto all’asta il 13 aprile del 2013 per 3.450 euro.
Il motivo per cui questa moneta da 5 Lire è definita “Aquilotto” è dovuto alla rappresentazione grafica presente sul retro. Vi è raffigurata, infatti, un’aquila con le ali leggermente spiegate che regge tra le zampe un fascio orizzontale. Le 5 lire aquilotto, quindi, si riconoscono facilmente perché nel dritto portano un’aquila che ghermisce un fascio. In esergo hanno l’indicazione del valore “L 5”. A sinistra dell’aquila, invece, su due righe la zecca (R) ed il millesimo. Ne verso di questa moneta c’è la testa del Re volta a sinistra con intorno la scritta «Vittorio Emanuele III Re d’Italia». Sotto i nomi dell’incisore (A • Motti inc.) e dell’autore (G. Romagnoli).
La moneta da 5 lire aquilotto pesa 5 grammi ed ha un diametro di 23 millimetri. Questa moneta è stata coniata dal 1931 al 1935 esclusivamente per i collezionisti. Ecco perché parliamo di una moneta abbastanza rara in quanto, per ciò che riguarda gli esemplari risalenti al periodo tra il 1931 ed il 1935 ne sono stati coniati soltanto 50 pezzi all’anno. Monete che erano destinate esclusivamente ai collezionisti.
Per avere invece un’idea del valore delle monete comuni che sono state coniate tra il 1927 e il 1930, e che oggi si trovano in uno stato di conservazione decisamente inferiori al FDC o QFDC, si può quantificare il loro valore attuale. Basta vedere quanto vale oggi l’argenti e moltiplicarlo per il peso della stessa moneta.
Controlla fra le tue vecchie monete
Non sempre è così. Ci sono, infatti, anche monete più accessibili e molto affascinati. E’ il caso delle 5 Lire del 1926 in FDC che viene classificata come Rara. Questa moneta il 15 Febbraio del 2011 è stata aggiudicata all’asta per 311 euro.
