Mentre le forze armate degli Imperi Centrali e dell’Intesa incrociavano le armi, l’Italia rimaneva neutrale. Tuttavia, molti volontari italiani, ostili alla Triplice Alleanza, vollero servire la Francia arruolandosi nella Legione Straniera. In realtà La Legione Garibaldina fu la prima unità tutta italiana (formata anche da immigrati italiani) in seno alla “Légion étrangère”. Pertanto, nell’infiammarsi del conflitto, il nostro esercito al comando del Generale Luigi Cadorna subentrato al Generale Alberto Pollio, preparava tecnicamente le nostre truppe che di lì a poco tempo (il 24 maggio 1915) entravano in guerra.
Abbiamo chiesto al Generale Mario Piraino di descriverci la composizione del nostro Esercito in Sicilia nel periodo della Grande Guerra, e la dislocazione dei Distretti militari in quel tempo (oggi Centri documentali) nell’Isola.
L’Esercito in Sicilia, il 24 maggio 1915 era gerarchicamente ordinato e organizzato secondo quanto sancito dalla Legge n. 1407 del 14 luglio 1883.
Il Distretto Militare di Cefalù
La parte storica relativa alla costituzione e alla chiusura del Distretto Militare di Cefalù, sarà oggetto di un prossimo articolo, per il momento ne viene esaminata l’attività, soltanto ai fini del reclutamento dei “coscritti” da inviare nelle zone di guerra. Come già detto, il Distretto Militare di Cefalù, comprendeva i paesi dei circondari di Cefalù di Termini Imerese e di Mistretta, e in particolare:
- Circondario di Cefalù: [Alimena – Buompietro – Campofelice – Castelbuono – Cefalù – Collesano – Gangi – Geraci Siculo – Gratteri – Isnello – Lascari – Petralia Soprana – Petralia Sottana – Polizzi Generosa – Pollina – San Mauro Castelverde].
- Circondario di Termini Imerese: [Alia – Aliminusa – Altavilla Milicia – Caccamo – Caltavuturo – Castronuovo di Sicilia – Cerda – Lercara Friddi – Montemaggiore Belsito – Roccapalumba – Sciara – Sclafani – Termini Imerese – Trabia – Valledolmo – Vicari].
- Circondario di Mistretta: [Capizzi – Caronia – Castel di Lucio – Cesaró – Mistretta – Motta d’Affermo – Pettineo – Reitano – San Fratello – San Teodoro – Santo Stefano di Camastra – Tusa].
Per avere una chiara cognizione di come la Sicilia venne interessata dalle operazioni belliche, nel periodo 1914 – 1918, vengono qui di seguito elencati alcuni Reparti dell’Esercito Italiano che parteciparono alla Grande Guerra. Molti di questi erano dislocati in Sicilia, ma inviarono i propri soldati al fronte lasciando nelle sedi stanziali i loro distaccamenti; altri, pur non avendo sede in Sicilia, furono mobilitati e alimentati dagli 8 Distretti militari siciliani, tra cui quello di Cefalù che comprendeva i Circondari di Cefalù, Termini Imerese e Mistretta, altri ancora furono addestrati “all’arte della guerra” nel territorio siciliano.
Si ringrazia per il materiale iconografico il Generale di Brigata, Mario Piraino
Giuseppe Longo
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